Le azioni di C3.ai sono scese del 20% nelle contrattazioni pre-mercato di giovedì, a seguito dei deludenti ricavi da abbonamento della società per il primo trimestre. Il produttore di software AI aziendale ha registrato 73,5 milioni di dollari di ricavi da abbonamento, mancando la stima degli analisti LSEG di 79,1 milioni di dollari. Ciò ha portato a preoccupazioni tra gli investitori sulla possibilità di un calo di 600 milioni di dollari nella valutazione di mercato.

C3.ai è una delle principali fonti di guadagno attraverso la vendita di abbonamenti, che includono licenze software, SaaS e prove delle sue applicazioni come l'intelligenza artificiale generativa. Tuttavia, il lento tasso di conversione dei clienti pilota ha avuto un impatto negativo su questi numeri. I ricavi da abbonamento sono diminuiti di circa 6,5 ​​milioni di $ rispetto al trimestre precedente, il che rappresenta un'inversione rispetto al tasso di crescita di 9,5 milioni di $ del periodo precedente.

I margini lordi subiscono la pressione dei costosi accordi pilota

L'azienda ha citato questo declino alla spesa prudente delle aziende dovuta agli alti tassi di interesse e alle condizioni economiche. Mentre le aziende riducono la spesa, i clienti pilota di C3.ai esitano a passare alla scala completa, il che influisce sui ricavi da abbonamento. Anche gli analisti di D. A. Davidson hanno sottolineato questo declino, che ha solo contribuito a sottolineare i fattori che rendono difficile per l'azienda sostenere la sua crescita.

Inoltre, preoccupazioni sui ricavi La dirigenza di C3.ai ha anche indicato che ci sarebbe stata pressione sul margine lordo a causa dei costi sostenuti negli accordi pilota. Ciò significa che i piloti hanno un costo di ricavo più elevato, il che è dannoso per la redditività, soprattutto quando si cerca di acquisire nuovi clienti. L'azienda prevede anche pressioni a breve termine sul suo margine operativo a causa di maggiori investimenti in forza vendita, R&S e marketing.

Il CFO Hitesh Lath ha anche menzionato durante la conference call che l'azienda è sotto pressione a causa di questi fattori. "Prevediamo anche una pressione a breve termine sul nostro margine operativo a causa di ulteriori investimenti che stiamo facendo nella nostra attività, tra cui la nostra forza vendita, la ricerca e sviluppo e la spesa di marketing", ha affermato il responsabile finanziario Hitesh Lath.

I ricavi totali superano le aspettative nonostante le difficoltà legate agli abbonamenti

Nonostante il problema dei ricavi da abbonamento, C3.ai è riuscita a raggiungere un fatturato totale di 87,2 milioni di dollari. Il fatturato totale è superiore del 21% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell'anno scorso. Questo è stato superiore alle aspettative del mercato, che aveva previsto un fatturato dell'azienda di 86,9 milioni di dollari.

Inoltre, C3.ai sta ampliando ulteriormente la sua portata sia nei domini privati ​​che in quelli pubblici, con 71 accordi firmati nel trimestre, di cui 25 con governi statali e locali. L'azienda ha anche registrato un aumento drammatico nei progetti pilota, con 52 nuovi progetti pilota, ovvero il 117% in più rispetto all'anno precedente.

I prezzi delle azioni di C3.ai erano più che raddoppiati l'anno precedente, principalmente a causa della crescente domanda di soluzioni di intelligenza artificiale in diversi campi. Siebel ha sottolineato che la crescita nel settore pubblico è stata un risultato importante per l'azienda e l'ha indicata come un'opportunità che non era stata sfruttata in precedenza.