La Federal Reserve statunitense reprime il crypto-banking: una banca del Texas colpita da un ordine di cessazione e astensione
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La Federal Reserve statunitense ha emesso un ordine di cessazione e astensione contro la United Texas Bank, citando "carenze significative" nella sua conformità antiriciclaggio (AML) relativa alle sue transazioni in criptovaluta.
La banca con sede a Dallas, uno dei pochi istituti di credito statunitensi rimasti al servizio delle aziende di criptovaluta, deve presentare un piano di azioni correttive entro 90 giorni.
Ciò rientra in una più ampia repressione da parte della Fed sulle banche che collaborano con le società di criptovalute, in seguito al crollo delle banche Signature e Silvergate nel 2023.
Molte società di criptovalute statunitensi stanno ora affrontando crescenti difficoltà nell'assicurarsi partner bancari, poiché il controllo normativo si intensifica e le banche evitano l'esposizione alle criptovalute.