Il post Bitcoin Crash In arrivo? Gli esperti avvertono di un calo del 75% in mezzo al caos del mercato! è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Martedì ha portato un avviso di crollo sui mercati finanziari, con il calo del 2% dell'S&P 500 che ha innescato un effetto a catena sul mercato delle criptovalute. Bitcoin è stato particolarmente colpito, registrando un calo del 4,5% che ha sollevato preoccupazioni su una potenziale importante recessione. Liquidazioni significative e segnali ribassisti da indicatori tecnici chiave complicano ulteriormente la situazione.

Ecco cosa significa per te!

Le difficoltà di Bitcoin in sincronia con il declino dell’S&P 500

La caduta dell'S&P 500 di martedì ha provocato onde d'urto nei mercati degli asset tradizionali e digitali. Mentre l'indice è sceso del 2,12%, Bitcoin ha seguito l'esempio, precipitando del 4,5% per raggiungere il livello di $ 56.500. Questo brusco calo ha portato a un'impennata delle liquidazioni di Bitcoin, esacerbando la pressione al ribasso sulla criptovaluta. Secondo i dati di Coinglass, circa $ 246,64 milioni in posizioni con leva finanziaria rischiano di essere spazzati via se Bitcoin scende sotto i $ 56.840, un livello che ha già superato.

Segnali RSI stocastici potenziale crollo del 75%

L'analista di criptovalute Ali Martinez ha evidenziato i segnali ribassisti che emergono dall'RSI stocastico di Bitcoin sul grafico a 2 mesi. Questo indicatore, che traccia lo slancio e le condizioni di mercato, è passato da un trend rialzista a uno ribassista. Martinez ha notato che segnali simili hanno spesso preceduto correzioni significative, con Bitcoin che ha subito cali di circa il 75,50%. Se la storia si ripete, Bitcoin potrebbe affrontare una grave flessione, aggiungendo preoccupazioni al mercato.

Le prospettive ribassiste di Peter Brandt

Anche il rinomato trader Peter Brandt è diventato ribassista su Bitcoin, citando il recente schema di massimi e minimi decrescenti della criptovaluta. Questa struttura di mercato indica una mancanza di forte interesse all'acquisto, che potrebbe portare a ulteriori cali. L'analisi di Brandt suggerisce che senza una ripresa dello slancio, Bitcoin rischia di continuare la sua spirale discendente.

Ad aumentare il sentimento ribassista, i deflussi spot di Bitcoin ETF sono aumentati, con oltre 287 milioni di $ che hanno lasciato il mercato martedì. Ciò indica che gli investitori istituzionali si stanno allontanando da asset rischiosi come Bitcoin, contribuendo ulteriormente alla svendita. Mentre questi grandi attori si ritirano, la capacità del mercato di riprendersi nel breve termine potrebbe essere ostacolata.

Cosa sta causando il declino dell’S&P 500

La più ampia flessione del mercato è stata innescata da una citazione in giudizio emessa dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) al produttore di chip Nvidia. Questa notizia ha fatto crollare le azioni di Nvidia del 10%, trascinando con sé altre grandi aziende tecnologiche e l'S&P 500. La conseguente turbolenza si è riversata sul mercato delle criptovalute, causando perdite diffuse nelle principali criptovalute, tra cui Bitcoin e varie altcoin.

Cosa ci aspetta?

Tutti gli occhi sono ora puntati sulla Federal Reserve statunitense, che dovrebbe tagliare i tassi di interesse di 50 punti base il 18 settembre. Questa decisione potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel determinare se Bitcoin può rimbalzare o se gli orsi continueranno a dominare. I prossimi giorni sono critici poiché Bitcoin deve affrontare segnali ribassisti, deflussi istituzionali e instabilità di mercato.