Autore originale: rm

Compilazione originale: Shenchao TechFlow

Sono a San Francisco adesso e ieri sono salito su Waymo, il taxi a guida autonoma di Google, e sono rimasto stupito dal fatto che mi stavo abituando al fatto di essere senza conducente. È incredibile se ci pensi: quello che fino a non molto tempo fa sembrava fantascienza ora fa parte della vita, almeno qui. Viviamo già in un futuro in cui le auto a guida autonoma percorrono le strade con facilità, e questa non è una novità.

Non sono solo queste auto a evolversi, anche noi lo stiamo facendo. Quasi inconsciamente ci adattiamo a un mondo in cui lo straordinario diventa ordinario. La tecnologia che una volta sembrava una fantasia è ora integrata in ogni aspetto della nostra vita. Questo cambiamento riflette il modo in cui il futuro si sta silenziosamente integrando nella vita ordinaria, mostrando sia dove siamo diretti sia la natura della tecnologia.

Internet è come quell’auto a guida autonoma: già funzionante, alimentata dall’intelligenza artificiale, che fornisce risultati reali e concreti. L’intelligenza artificiale non è appena emersa, ma ha già preso il sopravvento, integrandosi perfettamente nella nostra vita quotidiana e diventando una parte indispensabile. Nel frattempo, la blockchain continua ad operare dietro le quinte, cercando di dimostrare il proprio valore sul campo.

L’intelligenza artificiale è un potente motore che guida questo viaggio. È personale, efficace e autentico. Che si tratti di Claude, ChatGPT, Midjourney o degli ultimi strumenti di intelligenza artificiale, l'intelligenza artificiale ha catturato la nostra immaginazione fin dall'inizio e ha mantenuto molte delle sue promesse. Quando l’intelligenza artificiale ti capisce, anticipa le tue esigenze o crea qualcosa che non esisteva solo un attimo fa, si crea una connessione forte, quasi magica. Questa esperienza ti fa sentire come se avessi il tuo futuro nelle tue mani. Anche se ci sono ancora bug e talvolta ritardi, ci permette di immaginare dove potrebbe andare in futuro.

In confronto, la blockchain appare più accademica e teorica, ed è un potenziale che non è stato ancora ampiamente utilizzato nella vita quotidiana. Come un motore elettrico che non ha ancora trovato la sua Tesla o Prius, è un pezzo di tecnologia impressionante che sta ancora trovando applicazioni pratiche al di là delle promesse puramente ideologiche. Sentiamo promesse di centralizzazione, trasparenza e nuovi tipi di fiducia, ma queste promesse sembrano ancora astratte e distanti. Per gli occidentali comuni, la blockchain è più una soluzione a un problema che uno strumento che semplifica la vita. Questo non vuol dire che la blockchain non sia utile o non possa svolgere un ruolo in molte situazioni: guarda come le stablecoin sono ampiamente utilizzate nelle regioni che soffrono di iperinflazione. Ma anche così, le persone continuano a prestare attenzione alla stablecoin stessa, non alla tecnologia blockchain che sta dietro ad essa.

Continuiamo questa metafora. Immagina le auto a guida autonoma che rappresentano il futuro di Internet, guidando verso la tua destinazione in modo fluido e senza sforzo. Allora, cosa lo alimenta? In effetti, è come uno skateboard elettrico: una piattaforma con ruote e una batteria, che è la sua struttura di base. La Blockchain è simile a questo skateboard elettrico: ha un enorme potenziale come base potente e innovativa. Tuttavia, senza casi d’uso convincenti e applicazioni adeguate, è solo una piattaforma in attesa di cambiare. Soprattutto perché, come le auto elettriche, non ha ancora raggiunto la piena equivalenza con la tecnologia convenzionale. Nell’uso quotidiano, i motori a combustione interna e gli ibridi sono spesso ancora la scelta migliore per ragioni pratiche.

Le persone acquistano auto elettriche non solo per i loro motori avanzati. Alcuni scelgono i veicoli elettrici perché credono nella visione del tecnofuturismo, mentre altri sono attratti dalla narrativa sul clima e scelgono di ridurre le emissioni e muoversi verso la sostenibilità. E alcune persone vogliono semplicemente il prodotto più recente e interessante sul mercato. Le motivazioni variano, ma alla fine tutti vogliono lo stesso risultato: spostarsi dal punto A al punto B in modo efficiente e con il minor disagio possibile (l'intelligenza artificiale riduce lo sforzo di guida). La blockchain deve trovare modi per fornire un valore altrettanto chiaro: deve essere efficiente e pratica come ciò che già disponiamo attraverso cloud e servizi centralizzati, diventando parte integrante della nostra vita quotidiana. Nella vita quotidiana, l’ideologia è spesso insufficiente a supportare il processo decisionale, a meno che non si affronti un grande dolore (come l’iperinflazione), le decisioni sono spesso basate su ideologia, credenze o sono considerate giocattoli o lussi.

Il problema è che la blockchain non dispone ancora dell’infrastruttura quotidiana necessaria per decollare davvero. Proprio come le auto elettriche hanno bisogno di stazioni di ricarica ad ogni angolo, la blockchain ha bisogno dello stesso tipo di supporto pratico e quotidiano: una rete di servizi e strumenti che si integrino perfettamente nelle nostre vite. Abbiamo bisogno di qualcosa di più della tecnologia stessa; abbiamo bisogno delle strade, dei segnali, delle stazioni di servizio del mondo blockchain: app user-friendly, sistemi perfettamente integrati che possano integrarsi silenziosamente nella nostra vita quotidiana. La chiave è rendere la blockchain comune e necessaria quanto il Wi-Fi o gli smartphone, una parte invisibile della nostra vita quotidiana. Ma questa trasformazione non avverrà dall’oggi al domani. Richiede astrazione e nascondere tutte le complessità e le responsabilità che possono derivare dalle nuove tecnologie. Vogliamo rendere le cose più facili ogni giorno, non aggiungere altro lavoro.

La blockchain ha bisogno di un momento “Tesla 3”, una svolta che non solo dimostri il valore della tecnologia, ma la renda anche attraente e pratica per le masse. A quel punto, la blockchain non sarà più un’esclusiva delle élite tecniche o dei guidatori ideologici, né sarà un’opzione solo per coloro che sono disposti a compiere passi complicati di fronte a enormi problemi della vita reale, ma sarà disponibile per tutti. Fino ad allora, dovremmo concentrarci sulla costruzione di soluzioni che abbiano senso oggi piuttosto che limitarci a perseguire sogni per il futuro. Perché mentre aspettiamo una svolta, non dimentichiamo che la Prius si vende ancora bene come soluzione ibrida che collega il vecchio con il nuovo. Il futuro della blockchain potrebbe dipendere in gran parte dalla ricerca di una via di mezzo pratica e di facile utilizzo prima di entrare nel regno della produzione di massa.

Non perdere di vista ciò che veramente ci guida nella nostra vita quotidiana. Pensare alla blockchain come a uno skateboard elettrico sotto il cofano, pieno di potenziale, ma che necessita ancora del veicolo giusto per avere un impatto sulla strada, è bello, stimolante e necessario. Il futuro potrebbe essere pieno di auto a guida autonoma, ma è il motore sottostante che determina quanto lontano e quanto velocemente possiamo andare. Tuttavia, al momento siamo ancora in un periodo di transizione e le auto elettriche, ibride o con motore a combustione interna hanno esigenze diverse a livello decisionale rispetto al semplice tentativo di andare dal punto A al punto B.

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