Tre anni fa Vitalik Buterin dichiarò di possedere 325mila ETH (all'epoca 1,46 miliardi di dollari), quando il prezzo dell'ETH era di 4.500 dollari. Ora ha 240mila ETH (600 milioni di dollari). In 3 anni ha ridotto il suo patrimonio di 85mila monete.
🤔 Perché il fondatore vende monete?
Allora come possiamo essere fiduciosi nello sviluppo della blockchain se il fondatore stesso sta attivamente perdendo le sue monete? A prima vista, ciò potrebbe destare preoccupazione tra gli investitori e i partecipanti al mercato. Ad alcuni media piace davvero raccogliere e gonfiare tali informazioni, fuorviando i cittadini comuni.
🙅 Spese effettive dell'ETH
Tuttavia, tutto è molto più semplice. Vitalik e la Fondazione Ethereum hanno ripetutamente spiegato che le vendite di ETH mirano a finanziare l'ecosistema e a concedere sovvenzioni. In particolare, le vendite sono necessarie per pagare milioni di dollari a sviluppatori terzi, che richiedono capitali significativi. Prysmatic Labs, Status, Sigma Prime, ChainSafe Systems e molti altri progetti hanno ricevuto finanziamenti da Vitalik.
🦊 Riassumendo:
Il supporto e lo sviluppo di progetti nell’ecosistema Ethereum richiedono investimenti finanziari significativi. Le vendite regolari di ETH da parte della Ethereum Foundation fanno parte di una strategia volta a fornire liquidità aggiuntiva per questi scopi e non un segno di sfiducia nella blockchain. Se un fondatore fonde un token, è molto importante ricevere informazioni sugli obiettivi di questa azione; con Ether va tutto bene;
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