5 segnali che indicano che il rialzo di Bitcoin sta arrivando a settembre.
Settembre è considerato uno dei mesi peggiori per il mercato delle criptovalute e in particolare per Bitcoin. La redditività media di BTC è del -6,18% e la mediana è del -4,43%. I trend storici sono raramente affidabili per le criptovalute, ma considerando il fatto che Bitcoin è un asset da 1,2 trilioni di dollari con oltre 11 anni di scambi in borsa, la sua cronologia dei prezzi è qualcosa su cui fare affidamento.
Tuttavia, gli esperti di Spot On Chain si rifiutano di accettare semplicemente l'alta probabilità di un settembre negativo e offrono cinque motivi chiave per cui questa volta potrebbe essere diverso per BTC.
Stranamente, uno degli argomenti principali si basa su modelli storici che potrebbero non essere sempre rilevanti. Pertanto, Spot On Chain sottolinea che quasi il 43% degli anni con agosto negativo è stato seguito da settembre positivo. Ciò suggerisce che il mercato potrebbe assistere a un rimbalzo, nonostante il solito sentimento negativo.
Fuori i venditori, dentro i detentori.
Un altro fattore importante è che i principali attori hanno venduto meno di recente. Il governo tedesco, Mt. Gox e Genesis Trading hanno già venduto molti Bitcoin, con le loro vendite combinate che hanno raggiunto oltre 170.000 BTC a luglio e agosto.
Vale anche la pena menzionare che il governo degli Stati Uniti detiene ancora oltre 203.000 BTC, ma è stato cauto nei suoi recenti movimenti, optando per vendite over-the-counter che riducono al minimo l'impatto sul mercato. Questa riduzione della pressione di vendita potrebbe aiutare a mantenere stabile il mercato.
Inoltre, i detentori a lungo termine rimangono forti, aggiungendo 262.000 BTC alle loro posizioni ad agosto. Questi detentori ora controllano il 75% della fornitura totale, segnalando fiducia nel futuro dell'asset. Anche i principali wallet anonimi, che detengono quantità significative di Bitcoin, sono rimasti inattivi, riducendo ulteriormente la probabilità di improvvise vendite.