Dario Amodei, CEO della società di intelligenza artificiale Anthropic, ha recentemente condiviso il suo pensiero sul futuro dell'intelligenza artificiale. Crede che in futuro l’intelligenza artificiale avrà maggiori probabilità di svolgere un ruolo nell’ottimizzazione delle strutture aziendali piuttosto che apparire nelle rivolte dei robot fantascientifici.

Nell'intervista, Amodei ha discusso del potenziale dell'intelligenza artificiale in ambito militare e del suo impatto sul lavoro umano, in particolare sulla tendenza delle macchine a sostituire i lavoratori umani. Ha inoltre descritto la ricerca in corso presso Anthropic, che mira a ottimizzare la struttura gerarchica delle imprese attraverso una rete di modelli di intelligenza artificiale per completare i compiti in modo più efficiente.

L’idea centrale di questa ricerca è “l’orchestrazione di modelli di grandi dimensioni di piccoli modelli”, ovvero un grande modello di intelligenza artificiale crea e gestisce centinaia di modelli più piccoli ed efficienti per eseguire compiti specifici.

Amodei paragona vividamente questa struttura dell’intelligenza artificiale al modello delle api operaie che sostengono la regina, ma in realtà è più simile alla progettazione ottimale dell’infrastruttura aziendale. Ha sottolineato che questo design può migliorare l'efficienza complessiva dell'impresa consentendo agli utenti di ogni livello di ottenere le funzioni specifiche di cui hanno bisogno attraverso una semplice interfaccia.