Amazon, a quanto si dice, utilizzerà Claude di Anthropic per alimentare il suo assistente vocale AI Alexa, recentemente rinnovato e atteso, prima delle festività natalizie negli Stati Uniti. Ciò avviene mentre l'assistente vocale iniziale basato su abbonamento del rivenditore che utilizzava la sua AI interna ha avuto difficoltà a fornire parole in modo tempestivo e a rispondere alle domande degli utenti.
Il rivenditore detiene una quota di minoranza in Anthropic dopo aver investito 4 miliardi di dollari nella startup all'inizio di quest'anno, in un accordo che è attualmente sotto inchiesta da parte delle autorità di regolamentazione nel Regno Unito.
Amazon vuole sfruttare la sua partnership con Anthropic
Ora, secondo un articolo della Reuters, Amazon si sta muovendo per rinnovare la sua versione di Alexa con un'intelligenza artificiale generativa più potente per rispondere a domande complesse, al costo di 5-10 dollari al mese, mentre l'assistente vocale Classic continuerà a essere offerto gratuitamente.
A causa delle sfide riscontrate con la versione precedente di Alexa, Amazon ha deciso di sfruttare il chatbot AI di Anthropic, Claude, a quanto si dice per le sue prestazioni migliori, che sono relativamente più avanzate rispetto ai modelli AI del gigante della vendita al dettaglio online.
"Amazon utilizza molte tecnologie diverse per alimentare Alexa", ha detto un portavoce di Amazon a Reuters in una dichiarazione.
"Quando si tratta di modelli di apprendimento automatico, iniziamo con quelli creati da Amazon, ma abbiamo utilizzato e continueremo a utilizzare una varietà di modelli diversi, tra cui (il modello AI di Amazon) Titan e i futuri modelli Amazon, nonché quelli dei partner".
Portavoce di Amazon.
Quando Amazon ha investito in Anthropic, l'azienda ha promesso che l'iniziativa avrebbe consentito ai suoi clienti di avere accesso anticipato alla tecnologia AI dell'azienda. Il rivenditore non è il solo a sfruttare le partnership per migliorare i propri modelli, poiché anche altri giganti della tecnologia come Microsoft e Apple hanno stretto una partnership con OpenAI per utilizzare ChatGPT per alimentare alcuni dei loro prodotti.
Alexa delude, ma Amazon resta ottimista
Di recente, il tentativo di Amazon di convincere gli utenti a fare shopping tramite Alexa è stato respinto. L'azienda aveva previsto di sfruttare Alexa come una delle sue strategie per diversificare i suoi flussi di entrate, ma la divisione non è riuscita a trasformarsi in redditività e continua a non avere successo, secondo i report.
Alexa è in grado di impostare timer, riprodurre musica, rispondere a domande una tantum e fungere da hub centrale per i controlli della casa intelligente.
I dirigenti di Amazon hanno dato ad Alexa un ultimatum entro il 2024: dovrà dimostrare di riuscire a realizzare vendite notevoli e continuare a essere un concorrente formidabile, soprattutto di fronte alla forte rivalità sul mercato.
Il suo assistente vocale deve affrontare una dura concorrenza da parte di concorrenti come Advances Voice Mode di OpenAI per ChatGPT, la modalità di chat vocale di Google Gemini e il prossimo aggiornamento Apple Intelligence di Siri.
Tuttavia, la nuova Alexa sviluppata su Claude ha prestazioni migliori rispetto ai modelli precedenti, basati sui modelli interni di Amazon.
Tradizionalmente, Amazon ha evitato di ricorrere a tecnologie esterne perché necessita di un controllo totale sull'esperienza utente e sulle informazioni dei clienti.
È probabile che Remarkable Alexa venga lanciato a ottobre e si prevede che un'anteprima del servizio verrà fatta durante l'evento annuale sui dispositivi e servizi di Amazon a settembre.
Tuttavia, Amazon non ha rivelato quando intende organizzare l'evento espositivo.
L'introduzione di ChatGPT nel 2022 ha creato una mania di investimenti per creare un software di intelligenza artificiale migliore per un'ampia gamma di servizi. Questa innovazione ha superato Alexa, che era in funzione da circa 10 anni.
Tuttavia, si prevede che la nuova versione basata su Claude svolga compiti più complicati, ad esempio ordinare cibo e scrivere e-mail, tutto da un unico prompt. Secondo Reuters, si prevede che la versione premium di Alexa tenga conversazioni con gli utenti in base a domande e prompt precedenti.