Il giudice istruttore ha smesso di tenere in custodia di polizia il fondatore di Telegram Pavel Durov allo scopo di interrogarlo in tribunale prima di possibili accuse. Lo riporta la CNN.
Le informazioni sul suo rilascio si sono diffuse in tutta la comunità crittografica. In questo contesto, le quotazioni del token TON sono salite fino al livello di 6$, per poi scendere a 5,6$.
Le autorità francesi hanno arrestato Durov sabato 24 agosto, nell'ambito di un'indagine aperta l'8 luglio contro una "persona non identificata" ai sensi di 12 articoli.
Tra questi ultimi figurano la fornitura illegale di servizi di crittografia, il rifiuto di collaborare con le forze dell'ordine, la complicità nella distribuzione di materiale pedopornografico, l'assistenza al traffico di droga e ai gruppi della criminalità organizzata.
Secondo Politico, il 25 marzo le autorità francesi hanno emesso un mandato d'arresto per Pavel e suo fratello maggiore Nikolai per aver ignorato le richieste delle forze dell'ordine.
Ricordiamo che, secondo il Wall Street Journal, i servizi segreti di Francia e Emirati Arabi Uniti hanno hackerato l'iPhone del fondatore di Telegram nel 2017 per cercare informazioni nell'ambito di un'operazione denominata in codice "Purple Music".