Custodia Bank, un istituto finanziario con sede nel Wyoming al servizio delle aziende di criptovalute, ha annunciato che nove dipendenti saranno licenziati a causa delle continue sfide legali e delle pressioni finanziarie esacerbate dalle severe normative sulle criptovalute dell'amministrazione Biden, secondo un nuovo rapporto di FOX Business.
Custodia sta perseguendo un'azione legale contro la Federal Reserve (Fed) dopo essere stata respinta per l'accesso ai sistemi di pagamento della Fed. Senza accesso al sistema, è difficile per loro fare soldi.
La mossa arriva mentre la Custodia Bank è coinvolta in una causa contro la Federal Reserve Bank di Kansas City in merito alla sua richiesta di un conto master, essenziale per accedere ai sistemi di pagamento della Federal Reserve.
Nessun accesso
La causa è stata intentata dopo che la richiesta della banca per un conto master è stata respinta dalla Fed. Custodia sostiene che la Federal Reserve ha ritardato illegittimamente il processo di richiesta, che è stato presentato nell'ottobre 2020.
La CEO di Custodia Bank, Caitlin Long, ha affermato che la sua banca "è stata duramente colpita" dall'operazione Choke Point 2.0, un'iniziativa degli enti di regolamentazione statunitensi che, secondo i sostenitori, limita l'accesso del settore delle criptovalute ai servizi bancari.
Long ha aggiunto che era necessario adattare le dimensioni dell'operazione per sopravvivere alle difficoltà finanziarie finché il programma non fosse terminato o la causa non si fosse risolta a favore della banca.
"L'operazione Choke Point 2.0 è stata devastante per l'industria crypto statunitense rispettosa della legge", ha affermato Long. "Stiamo ridimensionando in modo da poter mantenere le operazioni preservando il capitale fino alla fine dell'operazione Choke Point 2.0 o fino alla conclusione positiva della nostra causa con la Fed".
I licenziamenti sono una risposta diretta al difficile contesto normativo che circonda le criptovalute, influenzato principalmente dagli avvertimenti federali sui rischi associati alle attività digitali.
La posizione anti-criptovaluta
La posizione normativa dell'amministrazione Biden sulla criptovaluta ha aumentato la cautela tra le banche tradizionali riguardo ai loro rapporti con le società di criptovalute. L'ambiente ostile percepito ha creato una situazione precaria per Custodia e istituzioni simili, che si affidano ai servizi bancari per operare in modo efficace.
Alcuni regolatori, come il vice segretario al Tesoro Wally Adeyemo, hanno negato una repressione mirata del settore delle criptovalute. Nonostante le affermazioni, diversi utenti hanno segnalato che il loro conto bancario è stato sospeso a causa della loro connessione con le criptovalute.
Custodia ha dichiarato a FOX Business di aver perso due istituti partner a causa dell'attuale contesto normativo complesso che circonda le criptovalute.
I gemelli Winklevoss, co-fondatori di Gemini, hanno espresso forti preoccupazioni in merito all'operazione Choke Point 2.0, che considerano una continua stretta normativa sul settore delle criptovalute.
Tyler Winklevoss ha citato in precedenza le recenti azioni della Federal Reserve contro Customers Bank, un istituto favorevole alle criptovalute, come prova di questa iniziativa. Ha sottolineato che la Federal Reserve ha riscontrato "significative carenze" nella conformità antiriciclaggio di Customers Bank.
Di conseguenza, la banca è ora tenuta a fornire un preavviso di 30 giorni prima di avviare nuovi rapporti bancari con le società di criptovalute.
Tyler Winklevoss ha criticato questa mossa, affermando che posiziona di fatto la Federal Reserve come un custode dei servizi bancari crittografici, creando un "punto di strozzatura" per il settore.
Ha anche avvertito che se la vicepresidente Kamala Harris vincesse le prossime elezioni, l'ambiente normativo per le criptovalute potrebbe peggiorare. Si dice che il team della campagna di Harris si sia collegato a importanti aziende del settore nel tentativo di ricostruire il rapporto con l'industria delle criptovalute.
Tyler Winklevoss ha affermato che le attuali misure normative sono un preludio ad azioni più severe. Il co-fondatore di Gemini ritiene che la posizione dell'amministrazione nei confronti delle criptovalute rimanga fondamentalmente anti-cripto, nonostante qualsiasi "reset" proposto nella politica.
I dibattiti giungono mentre gli Stati Uniti si preparano per il loro prossimo leader. L'ex presidente Donald Trump ha promesso di porre fine all'Operazione Choke Point 2.0 se eletto presidente alle prossime elezioni.
L'ex presidente della Commodity Futures Trading Commission, Chris Giancarlo, ha osservato che Trump ha già avuto modo di porre fine all'operazione Choke Point originale durante la sua amministrazione, che aveva preso di mira specifici settori ad alto rischio, come gli istituti di prestito a breve termine e i trafficanti di armi da fuoco.
Il post Repressione delle criptovalute: la Custodia Bank affronta tagli di posti di lavoro a causa delle sfide normative sulle criptovalute è apparso per la prima volta su Blockonomi.