Autore: Revc, Golden Finance

Prefazione

Se si confronta il mercato finanziario con un modello di intelligenza artificiale con dati e dimensioni del campione enormi, la componente principale che influenza l'andamento delle azioni e delle criptovalute statunitensi nel modello è l'imminente aggiustamento della politica monetaria da parte di Powell recentemente dichiarato a Jackson Hole conferenza che la politica monetaria sarà adeguata. È giunto il momento. In precedenza, i verbali della riunione di luglio del Federal Open Market Committee (FOMC) pubblicati dalla Federal Reserve mostravano che la maggior parte dei funzionari della Fed erano fortemente propensi a decidere di tagliare i tassi di interesse nella riunione di settembre.

Mentre il mercato finanziario attende gli aggiustamenti dei tassi di interesse, dove andrà il mercato delle criptovalute? Cerchiamo di trovare la risposta dalla recente performance delle azioni e degli ETF statunitensi?

Performance recente dei titoli azionari statunitensi

I dati e gli eventi del mercato azionario statunitense di questa settimana riflettono la fiducia degli investitori nella ripresa economica, ma allo stesso tempo rimangono cauti riguardo alle aspettative per le politiche future e la volatilità del mercato. L'indice della fiducia dei consumatori del Conference Board degli Stati Uniti, pubblicato martedì, è salito per il secondo mese consecutivo a 103,3, dimostrando che i consumatori sono più ottimisti riguardo all'economia e potrebbe indicare un aumento della spesa al consumo. Tuttavia, sebbene il rapporto finanziario del secondo trimestre di Nvidia abbia superato le aspettative, la risposta del mercato non è stata soddisfacente, dimostrando che le aspettative degli investitori per i titoli tecnologici sono già elevate. Sebbene il rapporto finanziario fosse buono, non ha portato nuove sorprese.

La performance specifica è che la performance del mercato nei primi tre giorni di negoziazione di questa settimana è stata mediocre e la correzione si è intensificata. Al momento della stesura di questo articolo, il quarto giorno di negoziazione ha ottenuto un rimbalzo di quasi l'1%, come mostrato nella figura seguente .

Il sentiment del mercato è passato dall'ottimismo all'inizio della settimana. Nonostante i dati economici positivi, con il Dow Jones Industrial Average che ha raggiunto un altro massimo storico, la performance del Nasdaq e dell’S&P 500 ha mostrato preoccupazioni sulla volatilità dei titoli tecnologici e del mercato in generale. Gli investitori stanno adeguando le loro posizioni e cercando nuove opportunità di investimento, e il mercato potrebbe essere meno dipendente dai titoli tecnologici.​

Il calo dei titoli azionari statunitensi potrebbe innescare una serie di reazioni che alla fine potrebbero portare a una politica monetaria più accomodante e a stimoli fiscali. I lettori possono prestare attenzione alla possibilità di un taglio del tasso di interesse di 50 punti base alla riunione sui tassi di interesse di settembre.​

timori di recessione

Gli analisti di Macquarie hanno recentemente pubblicato un rapporto in cui esprimono preoccupazione per le prospettive economiche degli Stati Uniti. Se la Federal Reserve non taglierà presto i tassi di interesse, la probabilità che l’economia americana cada in recessione aumenterà notevolmente. La base principale del rapporto è la seguente:

  • Mercato del lavoro debole: l’ultimo rapporto sulla fiducia dei consumatori mostra che ci sono alcuni segnali preoccupanti nel mercato del lavoro statunitense, come una diminuzione della percentuale di intervistati che credono che le opportunità di lavoro siano abbondanti e un aumento della percentuale di intervistati che credono che i lavori sono difficili da trovare.

  • Altri indicatori economici non sono buoni: anche indicatori come i tassi di assunzioni e dimissioni mostrano tendenze deboli, simili ai livelli osservati nel periodo 2015-2017.

  • Aspettative del mercato: gli investitori generalmente si aspettano che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse di 99 punti base entro la fine dell’anno.

La debolezza del mercato del lavoro porterà ad un aumento della disoccupazione, che a sua volta trascinerà la crescita economica. Al contrario, la Banca Centrale Europea ha una posizione relativamente dura poiché si concentra sul controllo dell’inflazione. Questa divergenza nella politica della banca centrale ha contribuito alla recente debolezza del dollaro, ma Macquarie ritiene che la tendenza potrebbe essere giunta al termine.

Performance recente dell'ETF

La performance e l’analisi fondamentale di questa settimana degli ETF spot su Bitcoin mostrano la complessità del sentiment del mercato. In termini di flussi di capitale, questa settimana l'ETF Bitcoin ha registrato una transizione da afflussi netti a deflussi netti. I precedenti otto giorni consecutivi di afflussi netti ammontavano a 756 milioni di dollari, ma i deflussi netti sono iniziati martedì, con un deflusso netto di 105 milioni di dollari ieri. , indicando che il sentiment del mercato potrebbe essere. Si sta verificando un cambiamento e gli investitori stanno adeguando le loro posizioni. Nonostante il deflusso, il rapporto patrimoniale netto dell'ETF Bitcoin rimane al 4,64% (capitalizzazione di mercato come percentuale della capitalizzazione di mercato totale di Bitcoin), riflettendo la persistenza di una fiducia a lungo termine in Bitcoin. Allo stesso tempo, l'ETF spot di Ethereum ha registrato deflussi netti per nove giorni consecutivi, dimostrando che l'interesse del mercato per Ethereum è basso.

A giudicare dal sentiment e dall’analisi del mercato, gli investitori rimangono cauti riguardo alle fluttuazioni a breve termine di Bitcoin, ma sono ottimisti riguardo alle tendenze future/istituzionali, come il Bitcoin ETF (IBIT) di BlackRock che ha mostrato forti afflussi di capitale, mostrando un forte interesse per Bitcoin Recognition delle monete come classe di attività. Nonostante il deflusso netto di fondi a breve termine, a lungo termine, la dimensione patrimoniale degli ETF e la partecipazione degli investitori istituzionali indicano che mantengono ancora fiducia nel valore e nel potenziale di Bitcoin a lungo termine, e il mercato è alla ricerca di un punto di ingresso adeguato.

Ultime notizie sul rialzo dei tassi della Banca del Giappone

In precedenza, l'aumento dei tassi di interesse dello yen aveva causato un crollo improvviso nel mercato finanziario e anche il mercato delle criptovalute non era immune. Gli investitori dovrebbero prestare attenzione anche alle azioni della Banca del Giappone.

I recenti commenti del vice governatore della Banca del Giappone Himimo Yoshizo e del presidente Kazuo Ueda indicano che se le prospettive economiche e di prezzo continueranno a migliorare, la Banca del Giappone prenderà in considerazione un ulteriore aumento dei tassi di interesse. Questa posizione non solo rafforza le aspettative del mercato per futuri rialzi dei tassi di interesse, ma suggerisce anche possibili aggiustamenti politici, riflettendo la fiducia nella ripresa economica e la necessità di aggiustamenti politici accomodanti.​

Inoltre, le aspettative di rialzo dei tassi d'interesse della Banca del Giappone e le effettive azioni di rialzo dei tassi avranno un impatto significativo sul mercato finanziario. In primo luogo, poiché il Giappone è un importante investitore in asset esteri, i suoi aumenti dei tassi di interesse hanno causato un aumento dei rendimenti nazionali, riducendo la domanda di asset esteri e spingendo alla vendita di asset esistenti, influenzando così la liquidità finanziaria globale. In secondo luogo, la forza dello yen in mezzo alle aspettative di rialzi dei tassi di interesse mostra la sensibilità del mercato ai cambiamenti politici, soprattutto alla luce delle aspettative di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Le caratteristiche dello yen come valuta rifugio sono ancora più importanti. Inoltre, gli aggiustamenti politici della Banca del Giappone sono legati alla direzione politica della Federal Reserve, che potrebbe avere un impatto complesso sui mercati globali. Gli analisti prevedono che se la Banca del Giappone acquisisse maggiore fiducia nel ciclo economico, potrebbe aumentare i tassi di interesse di 25 punti base ogni sei mesi in futuro. Si prevede che i tassi di interesse possano raggiungere lo 0,75% o più entro il 2025, segnando un importante traguardo cambiamento nella politica monetaria del Giappone.​

Andamento recente del mercato delle criptovalute

Il sentiment del mercato delle criptovalute ha mostrato incertezza e volatilità questa settimana, con la fiducia degli investitori influenzata dal contesto macroeconomico, come gli aggiustamenti politici della Federal Reserve e le turbolenze economiche globali. Questi fattori hanno portato a una riduzione dei grandi afflussi di capitale, la liquidità del mercato è stata influenzata e anche il comportamento degli investitori è cambiato, dal possesso a lungo termine al trading frequente e a breve termine, mostrando la preferenza del mercato per profitti rapidi e forme PVP.

Anche il contesto normativo ha avuto un impatto significativo sul mercato delle criptovalute, con aumenti dei tassi di interesse e normative nell’ultimo ciclo che hanno limitato l’ingresso di fondi incrementali e aumentato la volatilità del mercato. Sebbene i principali asset crittografici abbiano ottenuto buoni risultati nelle comunità tecnologiche e di sviluppatori, la domanda del mercato non è riuscita a tenere il passo, probabilmente a causa di aspettative contrastanti per le politiche future e gli ambienti economici. Il calo del mercato prima e dopo il taglio dei tassi di interesse è considerato normale. Tuttavia, poiché l'iniezione di liquidità non ha soddisfatto le aspettative, il rimbalzo del mercato non si è pienamente realizzato, il che dimostra che, sebbene gli investitori al dettaglio siano molto attivi, non riescono a promuovere grandi fondi. e la performance complessiva del mercato è debole.​

Correlazione tra azioni statunitensi e mercati delle criptovalute

A causa del balzo delle criptovalute all’inizio dell’anno, queste non erano correlate e erano negativamente correlate con le azioni statunitensi. Tuttavia, la correlazione si è ripresa in una certa misura dopo aprile e l’attenzione del mercato delle criptovalute si è spostata dall’halving di Bitcoin alle aspettative di tagli dei tassi di interesse.

Come mostrato nel grafico seguente, sebbene le azioni statunitensi siano scese questa settimana, l’impatto sul mercato delle criptovalute non è stato del tutto coerente. L’andamento del mercato delle criptovalute ha una propria logica, che è influenzata dalle azioni statunitensi ma non è completamente sincronizzata.

La correlazione tra Bitcoin e S&P 500 può essere attribuita a fattori come il calo dell’inflazione e la pausa della Federal Reserve nell’aumento dei tassi di interesse, creando un ambiente favorevole per le operazioni rischiose. Nonostante la correzione, entrambi hanno registrato recentemente rally rialzisti, guidati dalle aspettative di tagli dei tassi di interesse.

Quando la correlazione di Bitcoin con i mercati azionari tradizionali aumenta e la sua correlazione con l’oro diminuisce, ciò suggerisce che Bitcoin agisce più come un asset rischioso piuttosto che come un rifugio sicuro. Gli investitori, alla ricerca di rendimenti elevati, tendono a investire sia in azioni che in valute digitali. Maggiore partecipazione ai mercati azionari e delle criptovalute da parte degli investitori istituzionali e al dettaglio, le cui decisioni collettive di acquisto e vendita possono comportare movimenti di prezzo coerenti per questi asset, ovvero una maggiore correlazione.

riepilogo

Le aspettative del mercato per un taglio dei tassi di interesse nel settembre 2024 sono diventate chiare, il che ha alleviato in una certa misura l’incertezza del mercato e potrebbe indirizzare il flusso di fondi dai mercati finanziari tradizionali verso asset ad alto rendimento come le criptovalute. Tuttavia, le aspettative di taglio dei tassi di interesse sono state digerite dal mercato e l’effettiva attuazione potrebbe non portare a un aumento significativo. Anche un taglio dei tassi inferiore alle aspettative potrebbe portare alla delusione del mercato e influenzare l’andamento delle criptovalute.​

Prima e dopo i tagli dei tassi di interesse, il comportamento degli investitori può divergere, con alcuni che entrano nel mercato in anticipo per far salire i prezzi, mentre altri aspettano e vedono o passano ad altri asset, aumentando la volatilità del mercato. I tagli dei tassi di interesse di solito segnalano una recessione economica, ma riducono anche il costo opportunità di detenere asset a reddito fisso, il che potrebbe stimolare flussi di capitale verso il mercato delle criptovalute. Sebbene il quadro tecnico sia favorevole, la domanda di mercato potrebbe essere soppressa dall’incertezza del contesto macroeconomico e l’impatto a lungo termine dei tagli dei tassi di interesse sul mercato dipende dalla ripresa economica e dalla sostenibilità delle politiche.