ChainCatcher news, il rappresentante della società "Lee Seung-jian" del fornitore di servizi di trasferimento P2P Viva Republica ha confermato di aver preso in prestito circa 73 miliardi di won da una filiale della borsa FTX in bancarotta e di aver utilizzato le azioni della società che deteneva come garanzia. Attualmente, il rappresentante Lee ha concesso il prestito ad altri istituti finanziari della Corea del Sud. Se la Borsa coreana ritiene che l'importo della garanzia azionaria fornita da "Lee Seung Gun" per il prestito sia troppo elevato, ciò potrebbe avere un impatto negativo sul processo di quotazione della società.

Secondo i documenti relativi alla procedura fallimentare di FTX Trading Ltd. presso il tribunale fallimentare statunitense del Delaware, Li Chengjian ha firmato un contratto di prestito con Maclaurin Investments, una filiale di FTX Trading, il 4 novembre 2021, con un importo di prestito di 54,75 dollari USA milioni (circa 73,09 miliardi di won). La dichiarazione rileva inoltre che "la probabilità di recupero del prestito è incerta". Oltre a fornire il prestito, FTX Trading ha anche effettuato un investimento azionario in Viva Republica di 71,3 milioni di dollari (circa 95,2 miliardi di won).

Gli esperti del settore ritengono che questa mossa non costituirà un ostacolo alla quotazione di Viva Republica, ma il giudizio della Borsa coreana influenzerà comunque il processo di quotazione. Viva Republica prevede di quotarsi in borsa già il prossimo anno, con aspettative di mercato per una valutazione compresa tra 9 e 10 trilioni di won.