🚨ULTIMA ORA: la tua libertà è sotto ATTACCO! Il CEO di Rumble fugge dall'Europa dopo l'arresto del CEO di Telegram
Il fondatore e CEO di Rumble Chris Pavlovski ha annunciato la sua partenza dall'Europa dopo l'arresto da parte delle autorità francesi del CEO di Telegram Pavel Durov.
In un post su X, Pavlovski, cittadino canadese, ha dichiarato: "Sono appena partito sano e salvo dall'Europa", citando preoccupazioni per i recenti sviluppi che coinvolgono Durov e quelle che ha descritto come minacce contro Rumble da parte della Francia.
Pavlovski ha affermato che la Francia aveva "oltrepassato una linea rossa" arrestando Durov, un cittadino francese di origine russa, che è stato trattenuto il 24 agosto all'aeroporto di Parigi-Le Bourget. L'arresto deriva presumibilmente da un'indagine in corso sulla presunta mancata collaborazione di Telegram con le forze dell'ordine e sulla moderazione insufficiente delle attività criminali sulla sua piattaforma, come sfruttamento minorile, traffico di droga, frode e terrorismo.
Il CEO di Rumble non ha rivelato la sua posizione attuale, ma ha sottolineato che le crescenti tensioni con le autorità francesi hanno spinto la sua partenza. Rumble, una piattaforma di condivisione video nota per le sue politiche di moderazione dei contenuti indulgenti, attrae principalmente utenti conservatori. È coinvolta in una controversia legale con il governo francese da novembre 2022, quando ha bloccato l'accesso agli utenti francesi dopo essere stata invitata a rimuovere "alcune fonti di notizie russe". Rumble ha dichiarato che avrebbe contestato legalmente la cosa, evidenziando una posizione contro la censura. A maggio, Pavlovski ha anche menzionato che Rumble è stata bloccata in Russia per essersi rifiutata di ottemperare alle richieste di censura.
Pavlovski ha espresso il suo sostegno a Pavel Durov, chiedendone il "rilascio immediato" e criticando le azioni del governo francese. Ha suggerito che l'arresto e le minacce contro Rumble fanno parte di sforzi più ampi per imporre controlli rigorosi sulle piattaforme digitali.
Cosa pensi di questa situazione?
C'è qualcosa di più grande in corso?