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Bitcoin runes, il protocollo NFT lanciato lo scorso aprile, ha registrato ad oggi 15,6 milioni di transazioni. Anche le commissioni totali generate sono sbalorditive, pari a 162,5 milioni di dollari.

Bitcoin Runes: il protocollo NFT con 15,6 milioni di transazioni in soli 4 mesi

Il successore degli Ordinals, Bitcoin Runes, dal suo lancio 4 mesi fa ha registrato un totale di 15,6 milioni di transazioni NFT.

A confermarlo è Dune Analytics, che evidenzia anche un altro dato significativo: nello stesso periodo, le commissioni generate sulle transazioni sono state pari a 162,5 milioni di dollari.

Nello specifico, Bitcoin Runes ha fatto scintille nei primi due mesi dal suo lancio, superando addirittura le 300.000 transazioni al giorno.

Già nel giorno del suo lancio, avvenuto il 20 aprile in concomitanza con il quarto dimezzamento di Bitcoin, il protocollo NFT aveva registrato il 57,7% delle transazioni totali sulla rete BTC. Ciò equivale a un totale di 80 milioni di dollari di commissioni.

Il 23 aprile, quindi, tra coni, editti e incisioni, gli investitori di Bitcoin Runes NFT hanno accumulato più di un milione di transazioni. Questa cifra rappresenta l'81,3% della larghezza di banda totale della rete Bitcoin.

Al contrario, negli ultimi due mesi si è iniziato a registrare un primo calo, con una media di circa 50.000 transazioni giornaliere.

Bitcoin Runes: il protocollo NFT e le attuali transazioni in calo

A quanto pare, l'entusiasmo iniziale per gli NFT su Bitcoin of Runes ha iniziato a scemare, insieme alle sue transazioni.

E in effetti, in un'altra analisi del luglio 2024, era già emerso che le transazioni giornaliere medie di Rune dal 22 al 28 giugno erano state solo 37.820.

Si tratta di un calo di oltre il 90% rispetto alla media giornaliera di 330.000 registrata tra il 9 e il 15 giugno, appena due settimane prima.

Il 24 giugno è stato il giorno peggiore per Bitcoin Runes NFT, con solo 23.238 transazioni eseguite.

In ogni caso, anche il protocollo Ordinals per la creazione di token NFT e BRC-20 aveva registrato in passato un calo simile.

Per fare un esempio pratico, a gennaio 2024, BRC-20 aveva raggiunto fino al 75% della quota di tutte le transazioni su Bitcoin. A luglio, tali transazioni non raggiungono nemmeno lo 0,5%, principalmente a causa della sostituzione di Rune.

Le differenze dei tre protocolli

Sia Runes and Ordinals che lo standard BRC-20 hanno in comune il fatto di essere tre protocolli che consentono la creazione di NFT sulla blockchain di Bitcoin, senza ovviamente utilizzare smart contract.

Infatti, a partire dagli Ordinali, è stato possibile iscrivere i metadati sui singoli satoshi, ottenendo così artefatti digitali, distinguibili tra loro e dotati di caratteristiche proprie.

Subito dopo è arrivato il BRC-20, che da maggio ha introdotto per la prima volta gli NFT su Bitcoin. E così è arrivato il memecoin sullo standard BRC-20, che ha spinto l'attività on-chain ai massimi storici. Alcuni dei token BRC-20 sono stati anche quotati su popolari exchange di criptovalute, come ORDI.

Il creatore di Ordinals Bitcoin, Casey Rodarmor, aveva tuttavia criticato i token BRC-20, sottolineando l'indesiderata proliferazione di UTXO (Unspent Transaction Output) sui wallet Bitcoin.

Ecco quindi la proposta del protocollo Bitcoin Runes, che utilizza un approccio diverso dai due precedenti per creare i suoi NFT. Infatti, Runes si basa proprio su UTXO, ma senza usare inutilmente lo spazio dei blocchi e intasare la catena con transazioni non necessarie.

Nello specifico, gli utenti inviano una chiamata alla "Rune" su vari input, che vengono poi trasferiti e bruciati tramite la funzione "OP_RETURN". In questo modo, i saldi non spesi (resto) vengono identificati come token fungibili.