Il ciclo rialzista del Bitcoin è finito?

Il percorso del prezzo di Bitcoin nel 2024 è stato niente meno che un ottovolante. Dopo aver stabilito nuovi massimi storici all'inizio di quest'anno, la criptovaluta è entrata in un periodo di prezzi fluttuanti, suscitando preoccupazioni tra investitori e analisti. La domanda urgente nella mente di tutti è se il ciclo rialzista di Bitcoin sia finito o se il mercato stia semplicemente vivendo una fase di raffreddamento temporanea. Questo articolo approfondisce metriche e tendenze chiave per fornire un'analisi completa dell'attuale posizione di mercato di Bitcoin.

Sopravvalutazione fondamentale?

Uno degli indicatori più affidabili per valutare i cicli di mercato di Bitcoin è il MVRV Z-Score. Questa metrica confronta la capitalizzazione di mercato di Bitcoin con la sua capitalizzazione realizzata, valutando efficacemente se Bitcoin è sopravvalutato o sottovalutato rispetto al suo valore intrinseco.

Dati recenti rivelano un movimento al ribasso sostenuto nel punteggio Z MVRV, sollevando preoccupazioni sul fatto che lo slancio rialzista di Bitcoin potrebbe perdere slancio. Tuttavia, uno sguardo più attento alle tendenze storiche racconta una storia diversa. Durante i precedenti cicli rialzisti, in particolare nel 2016-2017 e nel 2019-2020, sono stati osservati cali simili nel punteggio Z MVRV, seguiti solo da rally significativi che hanno portato a nuovi massimi storici. Pertanto, mentre l'attuale calo nel punteggio Z MVRV può sembrare allarmante, non indica necessariamente che il ciclo rialzista sia terminato.

Inoltre, l'indicatore MVRV Momentum, che aiuta a distinguere tra cicli rialzisti e ribassisti applicando una media mobile ai dati grezzi MVRV, è recentemente sceso sotto la sua media mobile ed è diventato rosso. Ciò potrebbe segnalare l'inizio di un ciclo ribassista. Tuttavia, i dati storici mostrano che simili cali si sono verificati senza portare a mercati ribassisti prolungati.

Lotta contro la resistenza?

Un'altra metrica critica da considerare è il prezzo realizzato del detentore a breve termine (STH), che riflette il prezzo medio a cui i recenti partecipanti al mercato hanno acquisito i loro Bitcoin. Attualmente, il prezzo realizzato STH si aggira intorno ai $ 63.000, leggermente al di sopra dell'attuale prezzo di mercato. Ciò indica che molti nuovi investitori stanno detenendo Bitcoin in perdita.

Tuttavia, durante i precedenti cicli rialzisti, il prezzo di Bitcoin è sceso più volte sotto il prezzo realizzato STH senza segnalare la fine del mercato rialzista. Questi cali hanno spesso offerto agli investitori opportunità di acquisto per accumulare Bitcoin a prezzi scontati prima del successivo aumento dei prezzi.

Gli investitori stanno per capitolare?

Lo Spent Output Profit Ratio (SOPR) è una metrica che valuta se i possessori di Bitcoin stanno vendendo con un profitto o una perdita. Quando il SOPR scende sotto 0, suggerisce che più possessori stanno vendendo in perdita, segnalando potenzialmente la capitolazione del mercato. Tuttavia, i recenti dati SOPR indicano solo pochi casi di vendite in perdita, e questi sono stati brevi. Ciò suggerisce che non c'è panico diffuso tra i possessori di Bitcoin, un fenomeno tipicamente osservato nelle prime fasi di un mercato ribassista.

Storicamente, brevi periodi di vendite in perdita durante un ciclo rialzista sono stati seguiti da significativi aumenti dei prezzi, come si è visto durante la corsa al rialzo del 2020-2021. La mancanza di perdite sostenute e capitolazioni nei dati SOPR supporta la visione secondo cui il ciclo rialzista rimane intatto.

Rendimenti decrescenti?

C'è una teoria secondo cui ogni ciclo di Bitcoin produce rendimenti decrescenti, con guadagni percentuali inferiori rispetto al ciclo precedente. Confrontando il ciclo attuale con quelli precedenti, è evidente che Bitcoin ha già superato i cicli 2015-2018 e 2018-2022 in termini di guadagni percentuali. Questa sovraperformance potrebbe suggerire che Bitcoin è avanzato troppo rapidamente, rendendo necessario un periodo di raffreddamento.

Tuttavia, è importante ricordare che questo periodo di raffreddamento non segnala necessariamente la fine del mercato rialzista. Storicamente, Bitcoin ha sperimentato pause simili prima di riprendere la sua traiettoria ascendente. Pertanto, mentre potremmo vedere più movimenti laterali o addirittura al ribasso dei prezzi nel breve termine, ciò non significa necessariamente che il mercato rialzista sia finito.

Il segnale di acquisto di Hash Ribbons

Uno degli indicatori più promettenti per il futuro movimento dei prezzi di Bitcoin è l'Hash Ribbons Buy Signal. Questo segnale si verifica quando la media mobile a 30 giorni dell'hash rate di Bitcoin supera la media mobile a 60 giorni, indicando che i miner si stanno riprendendo dopo un periodo di capitolazione. Storicamente, l'Hash Ribbons Buy Signal è stato un indicatore affidabile di un'azione rialzista dei prezzi nei mesi successivi.

Di recente, Bitcoin ha attivato questo segnale di acquisto per la prima volta dall'evento di dimezzamento di inizio anno, il che suggerisce che Bitcoin potrebbe registrare un andamento positivo dei prezzi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.

Considerazioni finali

In conclusione, nonostante ci siano segnali di debolezza nel mercato Bitcoin, come il calo del MVRV Z-Score e del STH Realized Price, queste metriche hanno mostrato un comportamento simile nei precedenti cicli rialzisti senza segnalare la fine del mercato. L'assenza di una capitolazione diffusa, come indicato dal SOPR, e il recente Hash Ribbons Buy Signal forniscono ulteriore sicurezza che il ciclo rialzista sia ancora intatto. Come sempre, gli investitori dovrebbero rimanere informati e considerare più indicatori prima di prendere decisioni in questo mercato volatile.

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