Secondo PANews, uno studio recente presentato al Jackson Hole Economic Symposium suggerisce che l'economia statunitense potrebbe essere vicina a un punto critico in cui un continuo calo dei posti di lavoro vacanti potrebbe portare a un aumento più rapido della disoccupazione. Questo scenario supporta l'argomentazione della Federal Reserve di iniziare a tagliare i tassi di interesse per proteggere il mercato del lavoro. La ricerca, condotta dagli economisti Pierpaolo Benigno dell'Università di Berna e Gauti B. Eggertsson della Brown University, evidenzia i doppi rischi affrontati dai decisori politici della Fed: ridurre i tassi troppo lentamente, con conseguente "atterraggio duro" con elevata disoccupazione, o tagliare i tassi troppo presto, rendendo l'economia vulnerabile all'aumento dell'inflazione. La loro nuova analisi del mercato del lavoro indica che il rischio di un atterraggio duro attualmente supera il rischio di inflazione.