In una svolta nell'enigma legale che ha avvolto Ripple, una società di criptovaluta legata al token XRP, un rifiuto decisivo è stato espresso dal giudice distrettuale Analisa Torres riguardo all'aspirazione della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti di appellarsi a un caso che ha avuto risonanza attraverso la comunità crittografica.
BREAKING: Il giudice Torres ha RESPINTO la mozione di @SECGov di ricorrere in appello contro la sentenza @Ripple. Documenti in arrivo.
– Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 3 ottobre 2023
La bilancia del controllo legale
La dichiarazione del giudice Torres questo martedì ha lanciato un messaggio chiaro: la SEC non ha motivato la sua richiesta in conformità agli obblighi legali, non dimostrando né questioni giuridiche prevalenti né motivi sostanziali che favoriscano punti di vista disparati. Sebbene non costituisca una battuta d'arresto assoluta per la SEC, la sentenza apre la strada a un processo fissato per aprile 2024, in cui le questioni rimanenti verranno analizzate e giudicate. L'autorità di regolamentazione conserva la possibilità di proporre ricorso per la causa onnicomprensiva in un momento successivo.
Un precedente è stato stabilito a luglio, quando il giudice Torres ha conferito una sentenza che allo stesso tempo ha riconosciuto la violazione da parte di Ripple delle leggi federali sui titoli – nella vendita diretta di XRP a clienti istituzionali – e l'ha assolta dalla violazione nell'aver utilizzato XRP al pubblico in generale tramite vendite algoritmiche sugli scambi. Questo decreto non solo getta ombre sulle capacità autorevoli delle autorità di regolamentazione dei titoli nella supervisione delle criptovalute, ma ha anche agitato le acque della chiarezza normativa nel fiorente spazio delle criptovalute.
Le ripercussioni legali e di mercato di Ripple
All'indomani della proclamazione di luglio, la SEC ha reso nota la propria intenzione di avviare un ricorso interlocutorio cercando di fermare ulteriori azioni giudiziarie, aspirando ad una revisione della sentenza da parte della corte d'appello. Il token XRP ha testimoniato un rally del mercato di circa il 5% dopo la sentenza iniziale.
Rifiuto della richiesta della SEC di riconsiderazione di Ripple
In una direttiva legale del 3 ottobre, il tentativo della SEC di avviare un ricorso interlocutorio contro la precedente direttiva Ripple è stato categoricamente negato dal giudice Torres. La sentenza ufficiale ha avuto un tono deciso: “La mozione della SEC per la certificazione del ricorso cautelare è respinta, e la richiesta di sospensione della SEC è respinta come discutibile”.
Una semi-vittoria è stata accordata a Ripple il 13 luglio, quando il giudice Torres ha decretato che le vendite di token XRP al mercato consumer al dettaglio non incorporano intrinsecamente la caratterizzazione legale di un titolo, creando una parziale tutela per Ripple nei suoi sforzi legali in corso e dando forma a un futuro ricco di sfumature per la regolamentazione e il contenzioso sulle criptovalute.