Binance ha annunciato di recente il suo ritorno in India in occasione del 78° giorno dell'indipendenza del Paese, segnando un nuovo inizio per l'adozione delle criptovalute in una delle economie digitali in più rapida crescita al mondo.
Tuttavia, la borsa deve ancora far fronte a una richiesta di imposta di 86 milioni di dollari da parte delle autorità indiane ai sensi della tassa sui beni e sui servizi.
Il ritorno di Binance in India è il culmine di un complesso processo normativo. A dicembre 2023, la Financial Intelligence Unit (FIU) del Ministero delle Finanze indiano ha emesso notifiche a diversi exchange di criptovalute offshore, tra cui Binance, KuCoin, Bittrex, Gate.io e OKX, tra gli altri, per aver operato illegalmente in India.
Ciò ha portato anche alla rimozione dell'app di Binance dal Google Play Store e dall'App Store di Apple in India.
Il nocciolo della questione era il requisito che la borsa fosse registrata come “entità segnalante”, poiché i rapporti suggeriscono che la società non stava presentando dichiarazioni di routine al Dipartimento indiano delle imposte sul reddito.
Di conseguenza, molti utenti sono stati in grado di aggirare le leggi fiscali nazionali, come la ritenuta alla fonte dell’1% (TDS) e la tassa fissa del 30% su tutte le transazioni in criptovaluta e sui trasferimenti di asset digitali, e dichiarare guadagni molto più bassi.
Binance dimostra una chiara volontà di conformarsi.
Secondo quanto riferito, Binance ha adottato diverse misure decisive per ristabilire la propria presenza in India.
Per cominciare, l'exchange ha pagato una multa di circa 2,25 milioni di $ alla FIU per aver violato le normative antiriciclaggio (AML) del paese. Inoltre, l'exchange ha assicurato alle autorità che continuerà a rispettare tutti i processi di rendicontazione fiscale richiesti, mantenendo al contempo rigorosi controlli AML e Contrasto al finanziamento del terrorismo.
Non solo, Binance ha anche assicurato ai legislatori che faciliterà la creazione di un'unità leader del settore per la conformità ai reati finanziari, progettata per assistere le autorità nell'indagine sui reati legati alle criptovalute e nel rafforzamento delle capacità, in modo da rafforzare l'aspetto di sicurezza collaborativa dell'ecosistema.
Richard Teng, CEO di Binance, ha affermato di recente: "La nostra registrazione con FIU-IND segna un'importante pietra miliare nel percorso di Binance. Riconoscendo la vitalità e il potenziale del mercato VDA indiano, questo allineamento con le normative indiane ci consente di adattare i nostri servizi agli utenti indiani".
Si prevede che il ritorno di un attore importante come Binance inietterà nuovo vigore nel mercato, portando potenzialmente a una maggiore concorrenza, innovazione e servizi migliori per gli appassionati di criptovalute indiani.
Gli esperti sembrano divisi sul ritorno di Binance
Saravanan Pandian, CEO dell'exchange di criptovalute locale KoinBX, vede il ritorno di Binance come "uno sviluppo significativo e rialzista che segnala una crescente fiducia nel potenziale dell'ecosistema di asset digitali dell'India".
"Questa mossa porterà probabilmente a una maggiore concorrenza, che può stimolare l'innovazione, migliorare l'esperienza degli utenti e potenzialmente portare a una maggiore chiarezza normativa man mano che vengono adottati standard globali e best practice".
Sulla stessa linea, Shahzad Nathani, responsabile delle operazioni e delle partnership per la piattaforma blockchain indiana Shardeum, ritiene che questo momento possa inaugurare una nuova era di collaborazione e competizione.
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"Per le aziende indiane di criptovalute, la mossa potrebbe presentare sia opportunità che sfide. Collaborazione e competizione guideranno l'innovazione, a tutto vantaggio dell'utente finale", ha detto Nathani a Cointelegraph.
Altri non ne sono così sicuri.
Aravind Chandrasekaran, ex responsabile dei prodotti per OnMeta, che attualmente sta costruendo una piattaforma di prestito locale, bitcoinpe.in, vede il ritorno di Binance come una cosa sia positiva che negativa per il mercato.
"La parte positiva è che il ritorno di Binance costringerà i giocatori indiani a migliorare il loro gioco, soprattutto contro una società con così tante risorse", ha detto Chandrasekaran a Cointelegraph.
"La parte negativa è che Binance è un focolaio di attività in zone grigie a causa delle sue regole permissive, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione del riciclaggio di denaro in India".
A complicare ulteriormente le cose c’è la suddetta richiesta di tasse da 86 milioni di dollari, che secondo alcuni rende il ritorno di Binance tutt’altro che definitivo.
Inoltre, molti utenti di Binance sembrano ancora credere di essere ormai esenti da tutti i loro precedenti debiti fiscali, il che potrebbe non essere più vero se e quando l'exchange inizierà a condividere i TDS e altri dati sulle transazioni con il governo.
Mappare un territorio in rapida evoluzione
Il rientro di Binance avviene in un momento in cui il governo indiano sembra ancora essere nel processo di formulazione di una prospettiva sostenibile a lungo termine nei confronti del settore delle criptovalute.
Come evidenziato in precedenza, l'implementazione di una tassa del 30% sui trasferimenti e sulle partecipazioni in criptovalute, insieme a una TDS dell'1% per ogni operazione di criptovaluta, ha già avuto un impatto sui volumi di trading sugli exchange locali, con piattaforme come CoinDCX e WazirX che hanno assistito a un esodo di oltre il 90% dei loro utenti dalla fine del 2023.
Guardando al futuro, la conformità di Binance alle normative indiane potrebbe creare un precedente per altri exchange internazionali che operano nel paese, portando a un approccio più equilibrato alla regolamentazione delle criptovalute in India.
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Edul Patel, CEO della piattaforma indiana di investimenti e trading Mudrex, ha affermato: "Gli investitori indiani dovrebbero sempre puntare a detenere i propri asset in entità conformi alla FIU, poiché ciò offre loro un modo per ricorrere legalmente contro qualsiasi attività fraudolenta sui propri conti".
Mentre la situazione continua a evolversi, tutti gli occhi saranno puntati su come Binance si muove nel panorama normativo e su come la sua presenza plasmerà il futuro delle criptovalute in India.