Anton Peraire-Bueno e James Peraire-Bueno, i fratelli accusati di furto da 25 milioni di dollari, dovrebbero affrontare un processo federale nell'ottobre 2025. La decisione sulla data del processo è stata annunciata il 19 agosto 2024 dal giudice Jessica Clarke presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.

Il 15 maggio, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha accusato i due fratelli di aver presumibilmente eseguito un sofisticato exploit dei bot del valore massimo estraibile (MEV) di Ethereum.

I fratelli Peraire-Bueno accusati di frode nel primo caso di exploit di bot MEV

I fratelli Peraire-Bueno sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica e al riciclaggio di denaro.

L'atto d'accusa sostiene che gli aggressori, tramite i loro validatori Ethereum, hanno proposto blocchi il cui ordinamento era così dannoso da costituire il reato di frode telematica. Secondo l'accusa, la rapina è stata orchestrata in soli 12 secondi e ha compromesso l'integrità della blockchain di Ethereum stessa.

Si dice che i fratelli abbiano manipolato le transazioni di Ethereum tramite transazioni di prova, reindirizzando di fatto i fondi crittografici da un blocco proposto in loro possesso. I fondi sarebbero poi stati nascosti tramite una complessa rete di società fittizie e exchange di criptovalute esteri, rendendo quasi impossibile per le autorità rintracciare e recuperare i fondi.

Procedimenti legali e condizioni della cauzione

Dopo il loro arresto, avvenuto a maggio, i fratelli Peraire-Bueno sono stati rilasciati dietro pagamento di una cauzione di 250.000 dollari ciascuno, con alcune restrizioni di viaggio in attesa del processo.

Se i due verranno dichiarati colpevoli in ottobre, potrebbero affrontare pene severe, fino a 20 anni di carcere per ogni capo di imputazione.

Nel corso dell'ultimo anno, personaggi di alto profilo del settore hanno dovuto affrontare conseguenze legali, evidenziando i problemi in corso del settore con frodi e abusi. Tuttavia, secondo Chainalysis, l'attività illecita aggregata on-chain è diminuita di quasi il 20% da inizio anno. Ciò dimostra che l'attività legittima sta crescendo più rapidamente di quella illecita.

Tuttavia, nonostante il calo delle transazioni illecite rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, due categorie di attività illecite, fondi rubati e ransomware, sono in aumento. Nello specifico, gli afflussi di fondi rubati sono quasi raddoppiati, passando da 857 milioni di $ a 1,58 miliardi di $, mentre gli afflussi di ransomware sono aumentati di circa il 2%, passando da 449,1 milioni di $ a 459,8 milioni di $.

La comunità delle criptovalute vede i fratelli come vittime

Il caso ha diviso la comunità crypto con affermazioni secondo cui i bot MEV stessero tentando di frodare i fratelli. Tuttavia, altri affermano che i fratelli hanno sbagliato a sfruttare il codice difettoso. Alcuni hanno anche sostenuto che il caso crea un precedente pericoloso e porterà a una regolamentazione completa di Ethereum.

La comunità crypto osserva attentamente l'avvicinarsi della data del processo. L'esito del caso avrà implicazioni significative per la fiducia e la sicurezza della tecnologia blockchain.