CHICAGO, 19 agosto - Decine di migliaia di manifestanti pro-palestinesi avrebbero dovuto radunarsi alla Convention nazionale democratica nel giorno dell'apertura, lunedì, per contestare la posizione dell'amministrazione Biden su Israele, mentre conduce la sua guerra a Gaza.
Una marcia di un miglio organizzata dal gruppo ombrello "Marcia sul DNC" avrebbe dovuto svolgersi in un parco fuori dall'arena della convention di Chicago poche ore prima che il presidente Joe Biden si rivolgesse all'assemblea in cui i delegati democratici avrebbero nominato pubblicamente la vicepresidente Kamala Harris come loro candidata alla presidenza.
Gli organizzatori avevano cercato un percorso più lungo in modo che tutti i manifestanti potessero camminare, ha affermato Hatem Abudayyeh, portavoce della marcia, composta da oltre 200 gruppi.
Molte persone provengono dalle comunità palestinesi e arabe dell'Illinois e degli stati limitrofi, hanno detto gli organizzatori la scorsa settimana. La coalizione include anche gruppi che sostengono una serie di cause, tra cui i diritti riproduttivi e la giustizia razziale.
Roman Fritz, uno dei delegati più giovani del Wisconsin, ha detto di temere che i servizi segreti gli avrebbero confiscato la sciarpa, con impresso il tradizionale motivo palestinese della kefiah, quando fosse arrivato all'incontro ufficiale. Fritz ha detto che aveva in programma di partecipare alla marcia ma non aveva intenzione di interrompere gli eventi ufficiali in seguito
Decine di delegati musulmani e i loro alleati, arrabbiati per il sostegno degli Stati Uniti all'offensiva israeliana a Gaza, stanno chiedendo cambiamenti nel programma democratico e intendono premere per un embargo sulle armi, mettendo il partito in guardia da eventuali interruzioni nei discorsi di alto profilo alla convention.
Fritz, che indossava una maglietta con la scritta "Delegato del cessate il fuoco", ha detto di sostenere Harris come candidata per battere Trump, ma non avrebbe votato per lei, dato il sostegno dell'amministrazione Biden a Israele.
"In coscienza, non posso votarla in assenza di una politica concreta su un embargo sulle armi a Israele e su un vero cessate il fuoco".
Il portavoce della marcia sul DNC Abudayyeh ha detto che si aspettava decine di migliaia di manifestanti all'evento delle 13:00 CDT (1800 GMT). Il gruppo ha la sua sicurezza e non prevede violenza da parte dei dimostranti in mezzo alla massiccia presenza di polizia e dei servizi segreti statunitensi attorno al perimetro di sicurezza
I manifestanti vogliono che la polizia non violi il loro diritto alla libertà di parola, ha affermato.
"Quella è la loro unica responsabilità. Non abbiamo bisogno che ci tengano al sicuro. Non abbiamo bisogno che ci proteggano, solo che non violino i nostri diritti", ha detto Abudayyeh lunedì mattina.
Un'altra grande protesta era prevista per giovedì, quando Harris avrebbe dovuto accettare la nomina.
I sostenitori pro-palestinesi hanno protestato per mesi contro il sostegno militare e finanziario dell'amministrazione Biden a Israele durante la sua guerra contro Hamas, che ha ucciso più di 40.000 palestinesi a Gaza, secondo i funzionari sanitari di Gaza. Israele ha lanciato l'offensiva dopo essere stato attaccato il 7 ottobre dai militanti di Hamas che hanno ucciso 1.200 persone, secondo i conteggi di Israele.
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