Il fallimento di Flowbank potrebbe avere ripercussioni sulla stablecoin Anchored Coins Euro (AEUR) dopo che la società di asset digitali ha affermato di aver "allocato una parte della sua riserva come garanzia" alla banca svizzera.
In un avviso pubblicato sul suo sito web, Anchored Coins ha affermato che, sebbene la garanzia bancaria emessa da FlowBank non fosse stata terminata, la garanzia per AEUR faceva parte del patrimonio della banca "senza alcun privilegio". L'emittente della stablecoin ha affermato che si stava coordinando con la banca per ritirare tutti i fondi collegati alla sua garanzia, ma avrebbe interrotto l'emissione e il rimborso di AEUR e ACHF, garantiti dal franco svizzero, "fino a nuovo avviso come ordinato dalle autorità".
"[D]ato che la procedura fallimentare riguardante FlowBank SA in liquidazione è ancora in una fase iniziale, non è ancora chiaro in quale misura questa parte della nostra garanzia possa essere recuperata", ha affermato Anchored Coins. "Pertanto, rimane il rischio che in caso di deficit, la riscattabilità 1:1 non possa essere mantenuta, il che comporterebbe una rispettiva perdita per i titolari di token AEUR".
L'emittente della stablecoin ha aggiunto:
“Come richiesto dalla legge svizzera, tale perdita verrebbe applicata proporzionalmente a tutti i titolari di token AEUR.”
Il 13 giugno, l'autorità di vigilanza sui mercati finanziari svizzera ha annunciato che avrebbe costretto FlowBank a dichiarare bancarotta e a chiuderla, sostenendo che la banca aveva "gravemente violato" gli standard. In parte di proprietà di CoinShares, la banca crypto-friendly ha offerto servizi di trading sin dal suo lancio nel 2020, a quanto si dice a Binance e ad altre aziende.
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Al momento della chiusura, FlowBank aveva circa 680 milioni di franchi svizzeri di asset totali, ovvero circa 780 milioni di $. Al 15 agosto, AEUR aveva una capitalizzazione di mercato di circa 63 milioni di $.
La banca svizzera sarebbe anche collegata a Techteryx, l'emittente di stablecoin dietro TrueUSD (TUSD). Tuttavia, il 13 giugno la società ha riferito di non aver avuto "nessuna esposizione di riserva o relazione bancaria con FlowBank" da aprile.
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