La gestione di Bitcoin da parte del governo degli Stati Uniti è stata un argomento di interesse, soprattutto per la sua connessione con la famigerata Silk Road. Di recente, il governo ha fatto notizia trasferendo 10.000 BTC, per un valore di circa 600 milioni di $, a Coinbase Prime. Questa mossa ha suscitato curiosità e speculazioni nella comunità delle criptovalute.

Trasferimento BTC a Coinbase

Il 14 agosto 2024, il governo degli Stati Uniti ha trasferito 10.000 Bitcoin dai wallet associati a Silk Road a un account Coinbase Prime. Questo trasferimento ha fatto storcere il naso, poiché molti hanno pensato che segnalasse una potenziale svendita. In genere, quando grandi quantità di Bitcoin vengono trasferite su un exchange, ciò viene visto come un precursore della vendita. Tuttavia, le ragioni alla base di questo particolare trasferimento rimangono poco chiare. Il governo degli Stati Uniti potrebbe aver trasferito i fondi per motivi di custodia piuttosto che per venderli immediatamente.

Il viaggio storico di Silk Road Bitcoin

Il Bitcoin in questione ha un passato famigerato. Silk Road, un mercato del dark web, è stato chiuso nel 2013 dal governo degli Stati Uniti. Da allora, il governo ha lentamente venduto i Bitcoin confiscati dal sito. La recente mossa di 10.000 BTC fa parte di questo processo in corso. Il governo degli Stati Uniti detiene ancora una quantità sostanziale di BTC, circa 203.000 BTC, il che lo rende uno dei maggiori detentori della criptovaluta a livello globale.

Secondo Arkham, i portafogli associati al governo degli Stati Uniti contengono ora 12 miliardi di dollari in BTC, insieme a somme minori di altre criptovalute confiscate.

ULTIMA ORA: 10K Silk Road BTC ($593,5 milioni) trasferiti su Coinbase Prime

Wallet bc1ql ha ricevuto 10K BTC da un noto wallet del governo degli Stati Uniti 2 settimane fa. Questo BTC è stato appena inviato a 33J, un wallet di deposito Coinbase Prime. pic.twitter.com/kNLsiJzL95

— Arkham (@ArkhamIntel) 14 agosto 2024

L'impatto dei trasferimenti di Bitcoin sul mercato

Ogni volta che il governo degli Stati Uniti sposta grandi quantità di Bitcoin, può causare increspature nel mercato. L'ultimo trasferimento a Coinbase Prime non ha fatto eccezione. Il prezzo di Bitcoin è sceso leggermente nel periodo del trasferimento, anche se la causa esatta rimane incerta. I partecipanti al mercato spesso reagiscono nervosamente a queste mosse, temendo che un improvviso afflusso di Bitcoin nel mercato possa far scendere i prezzi.

Cosa riserva il futuro per Bitcoin e il governo degli Stati Uniti?

Il futuro dei Bitcoin detenuti dal governo degli Stati Uniti è incerto. Alcune figure politiche, come Donald Trump, hanno suggerito che il governo dovrebbe trattenere i suoi BTC per aiutare a pagare il debito nazionale. Altri credono che vendere gli asset sia la migliore linea d'azione. Per ora, il governo continua a spostare i suoi BTC in tranche, mantenendo la comunità delle criptovalute in bilico con ogni trasferimento. Che queste mosse siano per la custodia, la vendita o un altro scopo, rimangono un punto focale nella storia in corso della relazione di Bitcoin con il governo degli Stati Uniti.