Una visione per la leadership economica

Il gruppo politico USABTC di recente formazione mira a stabilire una Digital Economic Zone (DEZ) esente da imposte sui Bitcoin negli Stati Uniti. L'iniziativa è progettata per posizionare il paese come leader globale nell'economia digitale consentendo che le transazioni Bitcoin all'interno di questa zona vengano eseguite senza imposte sulle plusvalenze.

Verrebbe però imposta una tassa sul riscatto dei Bitcoin in valuta tradizionale, garantendo così un flusso di entrate al governo.

La proposta USABTC suggerisce che la creazione di una DEZ attirerebbe investimenti significativi e incoraggerebbe la crescita della ricchezza all'interno di un ambiente regolamentato. Il gruppo sostiene che un acquisto diretto di Bitcoin da parte del governo sarebbe poco pratico e politicamente impegnativo.

 

Al contrario, la DEZ offrirebbe un ambiente esente da imposte per il trading e l'accumulo di Bitcoin, mentre la tassa di riscatto fornirebbe le entrate necessarie sia per le tesorerie federali che per quelle statali.

Garantire stabilità e innovazione

USABTC mira a costruire un sistema Bitcoin ancorato basato su una soluzione layer-2 per garantire transazioni efficienti e sicure. Questo sistema manterrebbe il ruolo centrale del dollaro sfruttando al contempo il potenziale di Bitcoin.

 

L'iniziativa sottolinea inoltre la protezione dei diritti di autocustodia, affrontando le preoccupazioni relative all'eccesso di potere del governo che sono prevalenti all'interno della comunità delle criptovalute.

 

L'implementazione della DEZ inizierebbe con l'emissione da parte del presidente Joe Biden di una direttiva esecutiva per autorizzare l'uso dell'Exchange Stabilization Fund (ESF) del Tesoro statunitense. La proposta delinea un approccio graduale che include la stesura di pareri legali, sforzi legislativi e un'ampia sensibilizzazione del pubblico per ottenere un ampio sostegno.

 

L'Internal Revenue Service (IRS) collaborerebbe alla definizione di un solido quadro giuridico e all'approvazione della struttura fiscale proposta.

Contesto globale e implicazioni future

Il concetto di zone franche economiche per asset digitali non è del tutto nuovo. Lo scorso ottobre, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno lanciato la RAK Digital Assets Oasis (RAK DAO), una nuova zona franca economica dedicata allo sviluppo di asset digitali, Web3 e aziende di intelligenza artificiale (AI).

 

Il RAK DAO offre alle aziende la piena proprietà e la possibilità di stabilire le proprie norme fiscali e quadri normativi, seppur nel rispetto dei vincoli delle leggi penali vigenti negli Emirati Arabi Uniti.

 

Come la proposta U.S. DEZ, la RAK DAO mira ad attrarre investitori e promuovere l'innovazione nell'economia digitale. Ha già stretto partnership con diverse organizzazioni, tra cui la HBAR Foundation e la banca locale RAKBANK, per supportare la crescita del suo ecosistema.