La fase rialzista dei titoli azionari delle “Magnifiche Sette” potrebbe concludersi a causa della delusione degli investitori dovuta alla mancanza di sviluppo tecnologico.

I Magnifici Sette è il nome utilizzato per alcuni dei titoli tecnologici più performanti, tra cui Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla.

Secondo Sandeep Rao, ricercatore senior presso Leverage Shares, l'entusiasmo per i Magnifici Sette potrebbe essere giunto al termine a causa della delusione degli investitori nei confronti dello sviluppo dell'intelligenza artificiale (IA).

Il ricercatore ha dichiarato a Cointelegraph che i progressi nell'intelligenza artificiale non hanno ridotto significativamente il costo del lavoro umano, il che ha lasciato gli investitori delusi:

“Questa promessa si è rivelata esagerata, poiché i risparmi sui costi del lavoro umano nelle aziende che fanno largo uso dell’intelligenza artificiale sono stati finora minimi”.

Ciò potrebbe indurre gli investitori a riposizionarsi e a cercare altri titoli promettenti da detenere a lungo termine, ha aggiunto il ricercatore.

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L'eccesso di offerta di intelligenza artificiale farà crollare i Magnifici Sette?

Ad eccezione di Tesla (TSLA), il cui valore è sceso di oltre il 19% da inizio anno (YTD), tutti gli altri titoli dei Magnificent Seven sono in attivo, con Nvidia (NVDA) in testa, in rialzo di oltre il 117% YTD, secondo i dati del Nasdaq.

Tuttavia, la spesa per l'intelligenza artificiale da parte delle grandi aziende ha portato alla creazione di diversi modelli di intelligenza artificiale che superano di gran lunga la capacità richiesta per gestire Internet a livello globale.

Questa sovrabbondanza potrebbe allungare notevolmente i tempi di recupero dei costi di questi investimenti in intelligenza artificiale, ha spiegato Rao:

“Di conseguenza, è probabile che le megacap tecnologiche frenino la spesa relativa all’intelligenza artificiale e adottino un approccio più orientato ai traguardi, mentre gli investitori, la cui FOMO si è ampiamente dissipata, stanno ora favorendo una maggiore diversificazione”.

Tutti i titoli dei "Magnifici Sette" sono scesi nel corso dell'ultimo mese: Tesla ha registrato la perdita mensile maggiore, oltre il 21%, seguita da Nvidia con oltre il 20%.

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Il crollo di Magnificent Seven potrebbe mettere a dura prova il prezzo di Bitcoin

Durante la svendita del mercato delle criptovalute da 510 miliardi di dollari della scorsa settimana, le azioni delle Magnificent Seven hanno perso oltre 650 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato cumulativa durante le normali contrattazioni del 5 agosto.

Un altro potenziale calo dei Magnificent Seven potrebbe portare a prezzi più bassi di Bitcoin (BTC), secondo Akshay Nassa, il fondatore di Chimp exchange. Nassa ha detto a Cointelegraph:

"La correlazione tra le performance del mercato azionario e i valori delle criptovalute è ben documentata; mentre i principali titoli tecnologici vacillano, il sentiment degli investitori generalmente si allontana dagli asset alternativi, tra cui Bitcoin."

Anche Alvin Kan, direttore operativo di Bitget Wallet, prevede che Bitcoin subirà la pressione di un altro potenziale calo tra i Magnifici Sette.

Kan ha detto a Cointelegraph:

"Se i Magnifici 7, tra cui Amazon e Apple, stanno crollando, gli investitori vorrebbero una qualche forma di isolamento da asset ancora più rischiosi come Bitcoin. Ciò significa che l'estrema fuga di capitali nel più ampio mercato finanziario può anche pesare sul prezzo di Bitcoin."

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