La sede centrale della campagna di Trump segnala l'hacking della sua rete di comunicazioni interne, incolpando l'Iran
L'agenzia scrive che la campagna di Trump non ha fornito prove dirette, ma ha fatto riferimento al suo conflitto con Teheran sin dalla presidenza.
La dichiarazione della campagna è arrivata dopo che Politico ha riferito di aver ottenuto e-mail di comunicazioni interne da un alto funzionario della campagna di Trump e un dossier di ricerca compilato dalla campagna sul compagno di corsa di Trump, il senatore dell'Ohio J.D. Vance.
In seguito, un nuovo rapporto di Microsoft ha rivelato che gli hacker iraniani avevano hackerato l'account di un "alto funzionario" della campagna presidenziale degli Stati Uniti nel giugno 2024.