Trust wallet crypto

Qualche giorno fa è stata annunciata l'integrazione dell'API dell'exchange di criptovalute Rango in Trust Wallet.

🚀Sono entusiasta di annunciare che @TrustWallet ha integrato l'API di Rango per scambi e bridging#crosschainsenza soluzione di continuità! Gli utenti possono ora trasferire asset su oltre 10 catene senza sforzo.🔄

📄Maggiori dettagli: https://t.co/HCjiPu15Sz#Crypto#Blockchain#DeFipic.twitter.com/QLuRrHlpXu

- Allineare (💙,🔄) (@RangoExchange) 7 agosto 2024

Grazie a questa integrazione, gli utenti del famoso portafoglio crittografico possono trasferire asset su oltre 10 catene senza sforzo.

Notizie sulle criptovalute: l'integrazione di Rango Exchange in Trust Wallet

Rango è precisamente un aggregatore cross-chain che supporta varie blockchain. Tra queste ci sono sia quelle basate su EVM che quelle basate su Cosmos, ma anche quelle basate su ZK-rollup e quelle basate su UTXO. In futuro, supporterà anche Ton, Aptos, Sui.

Tecnicamente, la loro piattaforma integra vari DEX, bridge e aggregatori del mondo DeFi su diverse catene, aggregando così tutta la loro liquidità per creare una sorta di mega-liquidità decentralizzata.

Inoltre, esegue anche scambi complessi e articolati in più fasi, per offrire una migliore esperienza utente grazie a un'interfaccia semplice da usare.

Trust Wallet: il portafoglio crittografico non custodito

Trust Wallet è uno dei portafogli crittografici non custoditi più utilizzati al mondo.

Tecnicamente è un'app per smartphone ma è disponibile anche come estensione per il browser Chrome.

Si tratta di un portafoglio Web3 multi-catena e auto-custodito, che si propone di essere un gateway verso Web3 per le persone che desiderano possedere, controllare e sfruttare la potenza delle proprie risorse digitali.

Esiste ormai da sette anni e afferma di avere 130 milioni di utenti in tutto il mondo.

Dietro allo sviluppo di Trust Wallet negli ultimi anni c'è Binance, tanto che le prime integrazioni con il DEX sono arrivate già nel 2019.

La nuova integrazione

Nonostante Trust Wallet abbia integrato diversi DEX su catene diverse per un certo periodo di tempo, è sempre stato un po' complesso (e costoso) eseguire scambi cross-chain.

L’integrazione dell’API di Rango è proprio finalizzata a semplificare questo tipo di scambi.

Trust Wallet supporta un'ampia gamma di criptovalute, non solo quelle sulle catene EVM. Inoltre, consente acquisti di criptovalute in valuta fiat tramite piattaforme di terze parti come Transak e MoonPay.

Supporta inoltre l'acquisto, la vendita, lo scambio e l'archiviazione di NFT, nonché lo staking sulle criptovalute che lo supportano.

Ha sempre offerto anche funzionalità di scambio integrate, tra cui multi-catena, che ora diventeranno più ampie e convenienti.

Transazioni cross-chain

Le transazioni cross-chain sono una risorsa, ma al momento rappresentano ancora un problema.

Il fatto è che le blockchain decentralizzate non comunicano tra loro, se non grazie a ponti relativamente complessi.

Ciò significa che, ad esempio, per effettuare uno scambio di criptovaluta tra due catene diverse (come Ethereum e Solana), è necessario eseguire due operazioni distinte sulle due catene, utilizzando token wrapper il cui livello di sicurezza non è garantito al 100%.

Una soluzione per rendere questo processo più semplice, e forse anche più economico, è quella di utilizzare piattaforme che abbiano una grande liquidità e che quindi consentano di eseguire più operazioni di cambio contemporaneamente.

Se ben progettate e implementate, queste piattaforme possono presentarsi all'utente con interfacce semplici e facili da usare, combinando così risparmio di tempo e costi con un'esperienza utente semplificata.

In altre parole, sostituiscono gli utenti stessi in tutti quei passaggi intermedi necessari al completamento delle varie transazioni cross-chain, lasciando all'utente solo il compito di scegliere quale criptovaluta acquistare e con quale criptovaluta pagare.

L'utente stesso vedrà solo la transazione in uscita con cui paga l'acquisto e la transazione in entrata della criptovaluta acquistata, mentre tutto il resto è gestito dalla piattaforma.

Se l'interfaccia utilizzata dall'utente è un portafoglio non custodiale, l'utente avrà il controllo totale e completo dei fondi acquistati in questo modo, una volta ricevuti.

Il token di Trust Wallet

Trust Wallet ha anche il suo token, TWT (Trust Wallet Token).

Si tratta di un token di quarto livello, con una capitalizzazione di mercato di soli 360 milioni di posizioni che lo colloca oltre la centesima posizione.

È approdato sui mercati delle criptovalute quattro anni fa, prima dell'ultimo grande rialzo, e ha un andamento di mercato che non segue molto l'andamento generale del mercato.

Infatti, se nel 2021 il suo prezzo è aumentato in modo significativo, da $ 0,10 a $ 1,5, durante il mercato ribassista delle criptovalute del 2022 non è crollato.

Si è limitato a tornare a 0,5 dollari, ma solo per poi riprendere a crescere nella seconda metà dell'anno.

Infatti, il massimo storico di 2,7$ è stato registrato alla fine del 2022, durante il periodo di maggiore calo del mercato delle criptovalute di quell'anno.

Essendo un token collegato a un portafoglio non custodial, i problemi riscontrati nel 2022 da varie piattaforme centralizzate e custodial (Celsius, BlockFi e soprattutto FTX) hanno finito per spostare buona parte dell'attenzione verso soluzioni decentralizzate. Anche Trust Wallet ne ha beneficiato, come tutte le altre soluzioni non custodial.

Nel corso del 2023, il suo prezzo è sceso sotto i 0,8 $, per poi tornare a 1,6 $ per un breve momento nel 2024.

Ora è di nuovo a 0,86 dollari, una cifra molto vicina ai massimi della prima fase del bullrun nella prima parte del 2021.