L'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha recentemente rilasciato una nuova versione della bozza del modulo fiscale 1099-DA, che mira a fornire una guida chiara ai broker di criptovalute e ai singoli investitori per segnalare specifiche transazioni di asset digitali durante il periodo di dichiarazione dei redditi del 2025. Rispetto alla prima bozza pubblicata nell’aprile 2024, la nuova bozza ha subito miglioramenti e aggiustamenti significativi. L'IRS prevede di pubblicare questa bozza aggiornata sul proprio sito Web ufficiale entro i prossimi 30 giorni per la revisione e il feedback del pubblico.
Sebbene la nuova bozza affronti alcune questioni chiave nella formulazione della regola finale, gli esperti suggeriscono comunque che l'IRS abbia la responsabilità di ottimizzare e perfezionare ulteriormente le sue linee guida per servire meglio gli investitori in criptovalute in tutto il mondo. Questa mossa non solo aiuta a migliorare la conformità fiscale, ma riflette anche la maturità del mercato delle criptovalute.
Punti salienti dell'aggiornamento del modulo IRS 1099-DA:
L'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha apportato importanti aggiornamenti al modulo 1099-DA per semplificare il processo di dichiarazione dei redditi per investitori e intermediari di criptovaluta e affrontare alcune questioni chiave:
Maggiore protezione della privacy: il nuovo programma di royalty rimuove la clausola che richiede agli investitori di fornire indirizzi di portafoglio e ID di transazione, proteggendo così i diritti alla privacy degli utenti.
Registrazione semplificata dell'orario: quando inseriscono le informazioni sulla transazione, gli investitori non devono più specificare l'ora esatta in cui è avvenuta la transazione, ma devono solo fornire la data della transazione.
Anonimizzazione dei tipi di attività di intermediazione: i broker non devono più indicare chiaramente il tipo specifico di attività di intermediazione in cui si impegnano quando inviano i moduli.
Raj Mukherjee e Seth Wilks, direttori dell'IRS Office of Digital Asset Programs, hanno sottolineato in una dichiarazione congiunta inviata via e-mail: "La nuova versione del modulo 1099-DA è progettata per aiutare i contribuenti ad adattarsi meglio alle complesse normative nel campo delle risorse digitali e garantire conformità."
Questi cambiamenti riflettono gli sforzi proattivi dell’IRS per migliorare l’efficienza della dichiarazione dei redditi e proteggere la privacy dei contribuenti, dimostrando al tempo stesso l’adattamento e la comprensione delle esigenze specifiche dello spazio delle criptovalute.
Opinioni del settore sugli aggiornamenti al modulo IRS 1099-DA
Gli esperti fiscali sulle criptovalute hanno espresso la loro approvazione all'ultima bozza del modulo fiscale 1099-DA dell'IRS, affermando che si tratta di un miglioramento significativo rispetto alle versioni precedenti.
Jessalyn Dean, vicepresidente per la rendicontazione delle informazioni fiscali presso Ledtable, ha elogiato la leggibilità della nuova bozza e ha sottolineato: "La bozza originale era oscura e difficile da capire, e la nuova versione è molto più chiara e facile da capire e da utilizzare".
Tuttavia, Andrew Rossow, avvocato e amministratore delegato di AR Media Consulting, ritiene che, sebbene il nuovo programma di royalty rappresenti un miglioramento per la privacy, ci sia ancora spazio per miglioramenti. Rossow ha sottolineato: “L’IRS può fare di più per snellire il processo di reporting degli investitori”.
Rossow ha inoltre spiegato che l'IRS attualmente sembra essere troppo concentrato sugli scambi centralizzati, ignorando l'unicità dell'ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi) e le sue diverse regole operative. Ha avvertito che questo approccio potrebbe soffocare l’innovazione e creare condizioni di concorrenza ingiuste per l’industria.
L'evoluzione della regolamentazione fiscale delle criptovalute dell'IRS
Due mesi prima del rilascio della nuova bozza del modulo fiscale 1099-DA, l'IRS ha aggiornato le regole di segnalazione delle transazioni in valuta virtuale per i broker. L’agenzia ha chiarito che renderà prioritaria la risoluzione delle questioni fiscali delle attività di intermediazione decentralizzate e autogestite entro il prossimo anno.
Sebbene l’IRS non abbia ufficialmente finalizzato il modulo 1099-DA, si prevede che non verrà lanciato ufficialmente fino all’anno fiscale 2025. Questa serie di azioni da parte dell’IRS riflette la sua attenzione al miglioramento della trasparenza e della supervisione fiscale. Sebbene ciò segni un progresso nella giusta direzione, il settore concorda generalmente sul fatto che il nuovo modulo 1099-DA necessiti di un ulteriore perfezionamento per soddisfare meglio le reali esigenze degli utenti e dei broker di valuta virtuale.
Questo processo deve non solo garantire la conformità fiscale, ma anche tenere conto dell’unicità e delle complessità tecniche del settore delle criptovalute per promuovere una crescita sana e l’innovazione in tutto il settore. #IRS #新税收草案 #纳税申报 #税务负担
Conclusione:
Con l'aggiornamento dell'IRS alla bozza del modulo fiscale 1099-DA, stiamo assistendo a un solido passo avanti nella conformità fiscale nel settore delle criptovalute. Questi aggiornamenti non solo rispondono alla necessità di proteggere la privacy, ma semplificano anche il processo di archiviazione e dimostrano la risposta proattiva dell'IRS al feedback del mercato.
Di fronte al prossimo anno fiscale 2025, ci auguriamo che l'IRS continui a lavorare a stretto contatto con il settore, assorbendo opinioni più professionali e ottimizzando ulteriormente i moduli fiscali per adattarsi alla diversità e all'evoluzione tecnologica delle criptovalute. Ci auguriamo che in futuro potremo plasmare congiuntamente un ambiente fiscale più maturo, trasparente e favorevole all’innovazione e gettare solide basi per il futuro sviluppo della criptovaluta.