Hong Kong è pronta a migliorare la propria regolamentazione degli asset digitali entro i prossimi 18 mesi, segnando un passo significativo nella sua missione di diventare un hub globale per la tecnologia finanziaria.
Al vertice annuale Foresight 2024, David Chiu, membro del Consiglio legislativo della Regione amministrativa speciale di Hong Kong (Tecnologia e innovazione), ha delineato i piani strategici della città per attrarre talenti tecnologici, costruire nuove infrastrutture e stabilire una solida supervisione legislativa.
Creazione di un solido quadro normativo per le risorse digitali
Chiu ha sottolineato che questa iniziativa è cruciale per l'industria tecnologica nei prossimi cinque-dieci anni. "L'industria degli asset digitali ha fatto progressi significativi negli ultimi anni, ma siamo ancora in una fase molto iniziale", ha affermato Chiu. "Dovremmo stabilire un solido sistema di scambio e introdurre presto una legislazione relativa alle stablecoin".
Si prevede che le stablecoin, un tipo di criptovaluta ancorata ad asset stabili come le valute legali, saranno introdotte a Hong Kong entro la fine dell'anno.
Secondo Chiu, sono già stati effettuati test sandbox e il governo mira a migliorare la supervisione e l'applicazione della legislazione relativa ai prodotti finanziari di asset digitali entro un anno e mezzo. La fase successiva incoraggerà le parti del progetto a esplorare prodotti finanziari più innovativi a Hong Kong.
Sandbox per stablecoin
L'Hong Kong Monetary Authority (HKMA) ha annunciato di recente i primi partecipanti al suo sandbox per emittenti di stablecoin il 18 luglio. Tra questi partecipanti figurano una società collegata a un importante rivenditore di e-commerce cinese, una società fintech locale e una coalizione di Standard Chartered Bank, Animoca Brands e Hong Kong Telecommunications.
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Tuttavia, Jingdong Coinlink Technology Hong Kong Limited, una sussidiaria di JD Technology Group, è tra questi partecipanti e prevede di emettere una stablecoin 1:1 legata al dollaro di Hong Kong (HKD). Tuttavia, la società ha chiarito che l'inclusione nella sandbox non equivale all'approvazione o alla licenza per emettere stablecoin.
Questa legislazione pianificata sulle stablecoin sottolinea l'approccio finanziario pro-cripto di Hong Kong, che mira a promuovere l'innovazione garantendo al contempo la supervisione normativa. Il 23 luglio, CSOP Asset Management, uno dei maggiori gestori patrimoniali della Cina, ha lanciato il primo prodotto inverso di Bitcoin BTC futures in Asia a Hong Kong.
Il prodotto inverso CSOP Bitcoin Future Daily (-1x) (7376.HK) segue il lancio di successo dell'ETF Bitcoin Futures dell'azienda (3066.HK) nel dicembre 2022.
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