Secondo PANews, Pantera Capital ha evidenziato in un post del blog che le stablecoin sono una forza cruciale dietro l'adozione diffusa delle criptovalute, nonostante l'attenzione sia spesso rivolta alla volatilità, ai token e alla liquidità delle valute digitali. Dal 2020, le stablecoin sono cresciute da rappresentare solo il 3% delle transazioni blockchain a rappresentare costantemente oltre il 50% del volume delle transazioni.

Pantera Capital ha sottolineato che le stablecoin offrono una proposta di valore interessante nello spazio delle criptovalute, intrinsecamente non speculativa per natura. Entro il 2024, si prevede che i volumi di transazioni di stablecoin rettificati supereranno i 5 trilioni di $, coinvolgendo quasi 200 milioni di account, segnando una pietra miliare significativa. Le stablecoin non sono limitate all'ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi), ma sono sempre più applicate in vari settori. Negli ultimi anni, le stablecoin hanno facilitato pagamenti transfrontalieri senza soluzione di continuità fornendo accesso al dollaro statunitense, con la crescita più rapida osservata nei mercati emergenti in cui la domanda di dollari è elevata.

Pantera Capital ha inoltre osservato che le stablecoin offrono una proposta di valore decuplicata rispetto ai canali di pagamento tradizionali, applicabile sia ai pagamenti B2C, come le rimesse, sia alle transazioni transfrontaliere B2B. Juniper Research prevede che entro il 2024, i pagamenti B2B transfrontalieri tramite canali tradizionali raggiungeranno circa 40 trilioni di dollari. Nel mercato dei pagamenti al consumo, i ricavi globali delle rimesse ammontano a miliardi di dollari all'anno e le stablecoin stanno emergendo come un nuovo metodo per le rimesse transfrontaliere globali tramite canali crittografici. Poiché i pagamenti B2C e B2B adottano rapidamente le stablecoin, l'offerta e il volume delle transazioni delle stablecoin on-chain stanno raggiungendo massimi storici.