Secondo quanto riportato da Odaily Planet Daily, la polizia giapponese ha annunciato che il furto di 48,2 miliardi di yen in Bitcoin da DMM Bitcoin è stato perpetrato dall'organizzazione hacker nordcoreana TraderTraitor. La Corea del Sud ha confermato i fatti criminali.

Attraverso un'indagine congiunta con l'FBI e il Centro per i crimini informatici del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, sono stati identificati i responsabili del furto di 4.502,9 BTC avvenuto nel maggio 2024. TraderTraitor è affiliato al Lazarus Group.

La polizia continuerà a collaborare con partner internazionali per indagare sulle attività illecite degli hacker nordcoreani. La polizia e altre agenzie hanno emesso documenti che invitano le aziende di cripto-attività a prestare attenzione.

DMM Bitcoin ha deciso di chiudere l'exchange, e le attività e i conti dei clienti saranno trasferiti a SBIVC Trade, con una transizione prevista per il marzo 2025.