Un rapporto di Chainalysis, citato da TechCrunch, rivela che i furti di criptovalute sono aumentati del 21% nel 2024, con un valore totale che ha raggiunto i 2,2 miliardi di dollari. In particolare, i gruppi di hacker legati alla Corea del Nord sono stati responsabili del 61% dell'importo rubato, pari a 1,34 miliardi di dollari in 47 incidenti separati. Ciò segna un aumento significativo rispetto al 2023, quando sono stati rubati 660,5 milioni di dollari in 20 casi, e al 2022, che ha visto furti per 400 milioni di dollari.

Il rapporto rileva inoltre che la maggior parte degli incidenti di hacking si è verificata tra gennaio e luglio 2024, durante i quali sono stati rubati oltre 1,58 miliardi di dollari, con un aumento dell'84,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, l'attività ha subito un rallentamento significativo dopo luglio, divergendo dalle tendenze osservate nel 2021 e nel 2022, potenzialmente influenzate da fattori geopolitici.

Questo forte aumento sottolinea il crescente coinvolgimento di gruppi legati alla Corea del Nord nel furto di criptovalute, che continuano a sfruttare le vulnerabilità all'interno dell'ecosistema.