Secondo BlockBeats, l'11 dicembre, due membri del dipartimento di ricerca di Goldman Sachs hanno espresso ottimismo sui prezzi dell'oro, anche se il dollaro USA continua a rafforzarsi nel lungo termine. La loro analisi indica che i tassi di interesse di riferimento degli Stati Uniti sono il principale motore della domanda degli investitori per gli ETF sull'oro, con la valutazione del dollaro che gioca un ruolo meno significativo.
È improbabile che il rafforzamento del dollaro scoraggi le banche centrali dall'aumentare strutturalmente i loro acquisti di oro, poiché queste acquisizioni vengono spesso effettuate utilizzando riserve in dollari. Inoltre, l'aumento simultaneo dei prezzi del dollaro e dell'oro durante i periodi di incertezza sottolinea la loro efficacia come strumenti di copertura all'interno dei portafogli di investimento. Goldman Sachs ha previsto che il prezzo dell'oro raggiungerà i 3.000 $ l'oncia entro la fine del 2025.