Secondo i rapporti di Jin Shi, l'economista della Canadian Imperial Bank of Commerce, Derek Holt, ha dichiarato che, nonostante la crescita economica del Canada sia lenta, i dettagli del recente rapporto sul PIL sono migliori del previsto, suggerendo che la banca centrale non dovrebbe nuovamente ridurre drasticamente i tassi d'interesse.

Holt ha sottolineato che i dati mostrano che la debolezza dell'economia canadese non è così grave come previsto; dopo la revisione trimestrale, l'economia giapponese è cresciuta dell'1,45% entro la fine del secondo trimestre.

La crescita del terzo trimestre è stata ostacolata dalla diminuzione dell'accumulo di inventari, ma la spesa dei consumatori è aumentata. Holt ha anche menzionato che una forte crescita dei redditi coesiste con un alto tasso di risparmio, ritenendo che non ci siano segnali che indichino che la banca centrale debba aumentare i tassi di interesse di 50 punti base a dicembre.