Telegram è stata lanciata come una semplice app di messaggistica nel 2013. Oggi è un attore importante nello spazio delle criptovalute, integrando la blockchain TON.

Quando i fratelli Nikolai e Pavel Durov fondarono Telegram, la startup guadagnò rapidamente popolarità grazie alla sua attenzione alla privacy e alla velocità.

Negli anni successivi Telegram ha subito una trasformazione: da strumento di comunicazione è diventato una piattaforma chiave per utenti e applicazioni crittografiche.

In questo articolo ripercorreremo il viaggio di Telegram, dalla sua incursione iniziale nella tecnologia blockchain con la TON Blockchain alle sue battaglie legali con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti e al suo attuale ruolo influente nella comunità delle criptovalute.

Sommario

  • Origini di Telegram e passaggio alle criptovalute

  • Sviluppo della blockchain TON

  • Il ruolo attuale di Telegram nel settore delle criptovalute

  • L'ascesa delle mini-app e dell'ecosistema tap-to-play

  • Guardando avanti

Origini di Telegram e passaggio alle criptovalute

Come detto in precedenza, Telegram è nata come app di messaggistica, pubblicizzata per le sue potenti funzionalità di sicurezza e l'interfaccia intuitiva. Utilizzava chat crittografate e chat di gruppo di grandi dimensioni.

L'introduzione dei bot da parte di Telegram nel 2015 ha segnato una pietra miliare significativa. Ciò ha consentito agli utenti dell'app di automatizzare le attività, gestire i gruppi e persino facilitare interazioni complesse.

Con la crescita della piattaforma, Telegram ha introdotto le chiamate vocali nel 2017 e le videochiamate nel 2020, migliorando ulteriormente le sue capacità di comunicazione.

La sua evoluzione è continuata con il lancio dei canali, che hanno fornito agli utenti un nuovo modo di trasmettere messaggi a un vasto pubblico. Questo strumento è stato ulteriormente potenziato con le storie per i canali, una funzionalità che consente agli utenti di condividere contenuti fugaci con un'esclusiva funzionalità a doppia fotocamera e impostazioni dettagliate sulla privacy.

Ha inoltre introdotto un sistema di omaggi trasparente ed equo all'interno dei canali, consentendo agli utenti di vincere premi reali.

Tuttavia, i fratelli Durov avevano una visione più grandiosa per Telegram, che andava oltre la messaggistica. Cercavano di creare una piattaforma decentralizzata che potesse cambiare il modo in cui le persone gestivano le transazioni e le comunicazioni digitali.

Questa visione ha portato alla creazione della blockchain Telegram Open Network. L'obiettivo era quello di costruire una blockchain ad alte prestazioni in grado di elaborare milioni di transazioni al secondo, integrandosi perfettamente con la piattaforma di messaggistica di Telegram.

Il progetto prometteva di introdurre nuove funzionalità come applicazioni decentralizzate, contratti intelligenti e una criptovaluta nativa, Gram.

Sviluppo della blockchain TON

La blockchain TON ha preso avvio nel 2018 quando Pavel Durov pubblicò un whitepaper in cui ne delineava i progressi tecnologici e il potenziale.

Originariamente concepito per integrare le funzionalità di criptovaluta e blockchain nell'ecosistema Telegram, i creatori di TON lo hanno progettato tenendo a mente la scalabilità. Era pensato per gestire milioni di transazioni al secondo, un'impresa che mirava a raggiungere attraverso un'architettura multi-blockchain unica e un meccanismo di sharding.

Il meccanismo suddivide la blockchain in una catena principale, che gestisce la rete nel suo complesso, e in più catene di lavoro, ciascuna in grado di operare in modo indipendente.

Per realizzare questo sogno, Telegram ha cercato di raccogliere fondi tramite un'offerta iniziale di monete. Prima di allora, la società aveva raccolto circa 1,7 miliardi di $ da 175 investitori in una vendita privata del suo token nativo Gram.

Tuttavia, il successo durò poco. Subito dopo la prevendita, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti gettò i suoi occhi regolatori sulla piattaforma.

Battaglia legale con la SEC

Nell'ottobre 2019, la SEC ha presentato una denuncia contro Telegram, sostenendo che la società aveva condotto un'offerta di titoli non registrata vendendo token Gram. La commissione ha sostenuto che quei token erano titoli e avrebbero dovuto essere registrati ai sensi delle leggi sui titoli statunitensi.

La battaglia legale è culminata in una decisione storica nel marzo 2020, quando una corte federale degli Stati Uniti si è pronunciata a favore della SEC, interrompendo la distribuzione dei token Gram.

Di conseguenza, Telegram ha posticipato e infine abbandonato il progetto a maggio 2020. Ha anche accettato di restituire il denaro raccolto nell'evento pre-ICO agli investitori e di pagare una sanzione civile di 18,5 milioni di dollari.

Telegram ha risentito di questa decisione, che ha sconvolto anche l'intero settore delle criptovalute, evidenziando le sfide normative che i progetti blockchain devono affrontare.

Una volta che Telegram si è tirato indietro, un gruppo di sviluppatori indipendenti ha ripreso il controllo e ha continuato a costruire TON, ora rinominato The Open Network. Ciò ha garantito la sopravvivenza del progetto.

Il suo sviluppo è ora supportato e guidato da un'organizzazione non-profit, la TON Foundation, con sede a Zug, in Svizzera. Steve Yun è il presidente della TON Foundation, mentre Andrew Rogozov, ex CEO del sito di social media russo VK, è un membro fondatore.

Nel corso del 2021 e del 2022, la comunità TON si è concentrata sul miglioramento dell'architettura della rete, sull'implementazione dello sharding dinamico e sul perfezionamento del suo meccanismo di consenso proof-of-stake.

Supporto e integrazione continui di Telegram

Sebbene non sia più l'architetto dello sviluppo di TON, Telegram ha continuato a supportare la piattaforma. Ad esempio, a settembre 2023, l'app di messaggistica, con oltre 800 milioni di utenti all'epoca, ha integrato il portafoglio auto-custodiale TON Space.

A questa integrazione ha fatto seguito, lo scorso marzo, l'introduzione di un sistema di condivisione dei ricavi pubblicitari, in cui i pagamenti vengono effettuati esclusivamente in Toncoin (TON), il successore di Gram, favorendo così un ulteriore coinvolgimento con l'ecosistema TON.

A settembre 2023, Telegram ha ufficialmente approvato TON, dichiarando la blockchain e il token associato come "infrastruttura web3 ufficiale" dell'app. Questa mossa ha suscitato l'interesse degli investitori e ha portato a guadagni sostanziali per il token TON.

Di conseguenza, il valore totale bloccato su TON ha superato i 300 milioni di dollari il 27 maggio 2024, segnando un traguardo significativo sostenuto da un programma di premi per la comunità della TON Foundation.

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Il ruolo attuale di Telegram nel settore delle criptovalute

Apparentemente esprimendo la sua delusione per non essere riuscito a costruire la rete TON da solo, Telegram ha continuato a svolgere un ruolo fondamentale nello spazio crittografico. L'app di messaggistica è diventata un hub centrale per la comunità crittografica, fornendo una piattaforma per la discussione, la collaborazione e la condivisione di informazioni.

I gruppi e i canali Telegram sono ampiamente utilizzati per annunci, segnali di trading e creazione di community all'interno dell'ecosistema delle criptovalute.

Inoltre, l'influenza della piattaforma nello spazio crittografico è stata ulteriormente consolidata dalla recente introduzione di nuove funzionalità che soddisfano le esigenze degli utenti di criptovalute, come un mercato digitale all'interno dell'app e integrazioni con portafogli popolari come Trust Wallet.

La collaborazione di Telegram con Trust Wallet consentirà al portafoglio crittografico di sfruttare la vasta base di utenti dell'app di messaggistica, concentrandosi sulla finanza del gioco e sulle dapp. Si dice che consentirà anche ai 100 milioni di utenti di Trust Wallet di inviare e ricevere token TON.

Inoltre, TON ha annunciato che presto supporterà i token Tether (USDT) sulla sua blockchain, consentendo agli utenti di Telegram di inviare la stablecoin all'interno dell'app.

La notizia di questo particolare sviluppo ha aumentato il valore di TON, spingendolo fino a $ 7,63 l'11 aprile da circa $ 2,21 di un anno fa, secondo i dati di CoinGecko.

Al momento in cui scriviamo, un token TON veniva quotato a 5,46 $, il che conferiva alla criptovaluta un valore complessivo di 13,7 miliardi di $, rendendola la decima risorsa digitale per capitalizzazione di mercato, subito dopo Dogecoin (DOGE).

L'ascesa delle mini-app e dell'ecosistema tap-to-play

Il 31 luglio, Telegram ha annunciato che stava lanciando un nuovo browser in-app, espandendo le sue capacità blockchain e l'esperienza utente. L'annuncio ha seguito l'introduzione di un mini app store all'inizio del mese da parte del CEO Pavel Durov.

L'ultimo aggiornamento di Telegram ha aggiunto un Mini App Store nella ricerca, dove gli utenti possono trovare un elenco di mini app popolari. Le mini app in evidenza mostrano il numero di utenti attivi mensili e gli sviluppatori possono ora aggiungere screenshot e demo video al profilo del loro bot. pic.twitter.com/Jxr0CdUeMM

— Telegram Messenger (@telegram) 3 agosto 2024

Questo nuovo browser consentirà alla vasta base di utenti di Telegram di accedere ai siti TON, una piattaforma per siti web decentralizzati. Il co-fondatore di Telegram ha evidenziato che il browser offre funzionalità simili ai browser web tradizionali e integra la navigazione web con la messaggistica.

Inoltre, puoi accedere al mini app store di Telegram tramite la funzione di ricerca dell'app. Secondo l'annuncio, 500 milioni dei 950 milioni di utenti di Telegram interagiscono con le mini-app ogni mese e ora possono trovare tutte le loro mini-app in un'unica posizione consolidata.

L'ecosistema introduce anche "Stars", una nuova unità di pagamento in-app lanciata il 7 giugno. Gli utenti possono inviare Stars agli amici e usarle per transazioni all'interno di mini-app, che possono poi essere scambiate con Toncoin.

Le mini-app di Telegram hanno avuto un discreto successo. Applicazioni popolari come Notcoin (NOT) e Hamster Kombat attraggono milioni di utenti in tutto il mondo. In Notcoin, gli utenti guadagnano token completando sfide social. Il gioco ha accumulato più di 35 milioni di utenti in cinque mesi e aveva una capitalizzazione di mercato di 1,15 miliardi di $ al momento della stesura.

Anche Hamster Kombat, un gioco di simulazione di gestione di uno scambio di criptovalute, non è da meno. È diventata una delle applicazioni web3 in più rapida crescita, vantando, a quanto si dice, oltre 300 milioni di utenti dal suo lancio nel marzo 2024.

Il progetto prevede di lanciare un airdrop significativo per il suo token nativo, HMSTR, sulla rete TON, un esercizio che ha descritto come il "più grande airdrop nella storia delle criptovalute".

Come riportato da crypto.news, Hamster Kombat prevede di distribuire almeno il 60% della fornitura di HMSTR ai giocatori del gioco su Telegram.

🫶🏽🐹 https://t.co/NBkaoBE8n5

— Hamster Kombat (@hamster_kombat) 31 luglio 2024

Un'altra mini-app degna di nota, Catizen, lanciata insieme a Hamster Kombat, ha attirato oltre 27 milioni di utenti attivi. Questo successo ha portato all'investimento nell'editore dell'app, Pluto Studio, da parte di HashKey Capital, una società di venture crypto con sede a Hong Kong.

Tuttavia, nonostante l'entusiasmo, alcuni ritardi hanno causato frustrazione tra gli utenti. Gli attesissimi airdrop di token per HMSTR e i token CATI di Catizen avrebbero dovuto essere lanciati sulla blockchain TON a luglio, ma sono stati entrambi posticipati.

Catizen ha citato le sfide di pianificazione, tra cui la messa in sicurezza degli scambi, la garanzia della liquidità e i problemi di conformità, come ragioni del ritardo. Analogamente, Hamster Kombat ha spiegato che la complessità del compito tecnico ha posticipato il rilascio del token.

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Guardando avanti

L'incursione di Telegram nel mercato delle criptovalute e degli asset digitali è una testimonianza della sua visione di diventare un ecosistema digitale completo. Con il suo approccio alla monetizzazione e il successo delle sue mini-app, la piattaforma di messaggistica si sta posizionando per continuare la sua crescita nello spazio delle criptovalute.

Sembra anche che Telegram stia pianificando un'offerta pubblica iniziale. Nella sua prima intervista dal 2017, Pavel Durov ha rivelato i piani per il futuro finanziario dell'app di messaggistica, tra cui una potenziale IPO.

Inoltre, l'11 marzo Durov ha dichiarato al Financial Times che Telegram punta a diventare redditizia entro il 2025, se non prima.

Dal 2021, Telegram ha raccolto 2 miliardi di dollari tramite emissioni obbligazionarie, con gli obbligazionisti che, secondo quanto riferito, riceveranno uno sconto del 10-20% sull'IPO se questa avverrà prima di marzo 2026.

Il percorso di Telegram da app di messaggistica a attore significativo nello spazio delle criptovalute è una testimonianza della sua capacità di adattarsi e innovare. Nonostante le sfide normative e gli insuccessi, è rimasta una piattaforma vitale per la comunità delle criptovalute.

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