Di fronte alla multa salatissima di 125 milioni di dollari, la causa di Ripple Labs con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti potrebbe non essere ancora finita. Gli esperti legali Bill Morgan e James Murphy, noto anche come MetaLawMan, si aspettano che entrambe le parti abbiano validi motivi per ricorrere in appello.
Dopo che il giudice Analisa Torres ha annunciato una pesante multa contro la società di pagamenti blockchain, nella comunità legale sono iniziate rapidamente le discussioni sulla possibilità di ricorrere in appello. Questa multa non è solo un duro colpo per Ripple Labs, ma mette anche alla prova l’autorità di regolamentazione della SEC, indicando che una battaglia legale potrebbe essere appena iniziata.
Le opzioni di Ripple dopo aver dovuto affrontare una multa di 125 milioni di dollari
Ripple Labs e la SEC si trovano entrambi ad affrontare un momento decisionale critico dopo che il giudice distrettuale Analisa Torres del distretto meridionale di New York ha stabilito che Ripple Labs deve pagare una sanzione civile di 125 milioni di dollari per aver violato le leggi sui titoli su 1.278 transazioni di vendita istituzionali. Nel frattempo, il giudice federale non solo ha multato Ripple, ma ha anche emesso un’ordinanza che le vieta di violare le leggi sui titoli in futuro.
Sebbene la multa di 125 milioni di dollari sia stata ridotta rispetto ai 2 miliardi di dollari originariamente richiesti dalla SEC, era comunque molto più dei 10 milioni di dollari che Ripple era disposta a pagare. Ripple aveva tentato di abbassare la multa a 10 milioni di dollari, citando il caso di Terraform Labs, dove la multa di 420 milioni di dollari rappresentava solo l'1,27% delle sue vendite totali. Ripple ritiene che, sulla base di una logica simile, le sue multe dovrebbero essere ridotte di conseguenza.
Di fronte a questa sentenza, gli esperti legali Bill Morgan e James Murphy prevedono che il fatto che la sentenza dia sia alla SEC che a Ripple una vittoria parziale renderà possibile per entrambe le parti ricorrere in appello. D’altro canto, un divieto permanente rappresenterebbe una vittoria definitiva per i regolatori.
Tuttavia, la SEC non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla sentenza e non è chiaro se presenterà ricorso contro la decisione. Ma da quando il giudice Analisa Torres ha annunciato la multa di 125 milioni di dollari contro Ripple, il termine per l’appello della SEC e di Ripple sembra essere iniziato.
Inoltre, la SEC ha l’opportunità di utilizzare questa sentenza per rivisitare il ricorso originale che era stato respinto dal giudice Torres nel 2023. All’epoca, il giudice Torres stabilì che XRP non costituiva una garanzia e la SEC tentò invano di presentare appello.
Attualmente, con l’ultima sentenza del giudice Torres, si è aperta la finestra di appello della SEC e di Ripple. Questa sentenza non riguarda solo il futuro di Ripple, ma potrebbe anche avere un profondo impatto sul panorama normativo del settore delle criptovalute.
Le elezioni statunitensi potrebbero avere un impatto sulle decisioni dei ricorsi della SEC
Gli sviluppi della causa coincidono con il ciclo elettorale presidenziale degli Stati Uniti, che potrebbe avere implicazioni per il caso Ripple. Attualmente, diversi candidati presidenziali e i loro partiti stanno cercando di stabilire legami con l’industria delle criptovalute. In particolare, il candidato repubblicano Donald Trump ha espresso l'intenzione di sostituire il presidente della SEC Gary Gensler dopo il suo insediamento.
In questo contesto, la SEC potrebbe scegliere di non appellarsi alla decisione del giudice Torres come strategia per ottenere il sostegno pubblico, in particolare da parte della comunità delle criptovalute. Questa strategia si è riflessa nelle recenti azioni della SEC, come nel caso di Binance.US, dove la SEC ha deciso di non designare token di terze parti come Solana, Polygon e Cardano come titoli.
Questa mossa della SEC potrebbe essere uno sforzo per adattarsi alla situazione politica e al sentimento pubblico, soprattutto all'interno della comunità delle criptovalute, per evitare ulteriori controversie legali e possibili sentenze avverse. Questo aggiustamento strategico potrebbe aiutare la SEC a cercare un sostegno sociale e una legittimità più ampi nell’attuale complesso contesto politico e normativo.
Conclusione:
La multa da 125 milioni di dollari che Ripple Labs deve affrontare è una sentenza chiave nel suo caso con la SEC e, sebbene sia inferiore a quanto inizialmente richiesto, è comunque un duro colpo per l'azienda. Gli esperti legali hanno previsto che la sentenza potrebbe ispirare ricorsi da entrambe le parti, portando la controversia in una nuova fase giudiziaria. Tuttavia, il ciclo elettorale presidenziale degli Stati Uniti ha aggiunto variabili al caso e la decisione della SEC potrebbe essere influenzata dall'atteggiamento del candidato nei confronti del settore delle criptovalute, dimostrando che il regolatore può prendere in considerazione potenziali aggiustamenti strategici alla luce della politica e del sentimento pubblico.
L'esito finale di questo caso influenzerà profondamente il panorama normativo della criptovaluta, non solo essendo decisivo per Ripple Labs, ma creando anche potenzialmente un precedente per il quadro giuridico dell'intero settore. Con la massima attenzione da parte della comunità legale e normativa, il mercato si aspetta che la controversia porti a una risoluzione chiara ed equa.