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Il 5 agosto, la Banca del Giappone ha aumentato i tassi di interesse, innescando violenti shock nei mercati finanziari globali. Le azioni giapponesi e statunitensi sono crollate, l’indice di panico Bitcoin nel mercato delle criptovalute è aumentato di quasi il 70% e i mercati azionari di molti paesi hanno subito interruzioni. Anche i mercati azionari europei e dei mercati emergenti hanno subito colpi evidenti sotto l'enorme pressione del mercato, le persone hanno iniziato a cercare sollievo e hanno chiesto alla Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse per salvare il mercato. La Federal Reserve potrebbe alzare presto i tassi di interesse, il che significa che è in arrivo un aumento dei tassi di interesse “maggiore” rispetto alla Banca del Giappone. Riuscirà a riportare Bitcoin sul mercato rialzista?

01. Perché la Federal Reserve è così influente?

1) Cos’è la Federal Reserve?

Prima di comprendere il concetto di aumento e riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e il loro impatto, dobbiamo prima sapere cos’è la Federal Reserve.

La Federal Reserve, la Federal Reserve statunitense, è il sistema bancario centrale degli Stati Uniti ed è composta da 12 banche regionali della Federal Reserve. Il suo obiettivo è stabilizzare i prezzi e massimizzare l’occupazione regolando la politica monetaria. Indicatori come il tasso di inflazione e il tasso di occupazione sono cruciali per la salute economica. Sono anche indicatori a cui gli investitori e gli operatori di mercato prestano molta attenzione per giudicare le prospettive economiche e i rischi di investimento.

Pertanto, in quanto banca centrale degli Stati Uniti, la Federal Reserve ha un’enorme influenza sui mercati finanziari. Quindi, come esercita la sua influenza? Colpisce principalmente l’economia aggiustando i tassi di interesse attraverso i seguenti strumenti di politica monetaria, ovvero alzando o abbassando i tassi di interesse:

Aumentare i tassi di interesse significa aumentare i costi di finanziamento interbancari, aumentando così i tassi di prestito delle banche commerciali alle imprese e ai privati: quando la Federal Reserve aumenta i tassi di interesse, il tasso di interesse sui depositi in dollari USA aumenta e i depositanti ricevono un reddito da interessi più elevato, con conseguenti afflussi di capitali nel sistema bancario. Gli Stati Uniti e la riduzione degli altri investimenti del paese, l'ambiente economico si sono deteriorati e il tasso di disoccupazione è aumentato. Gli alti tassi di interesse aumentano anche i costi di finanziamento, portando ad un aumento del rischio di default aziendali e individuali, che potrebbero innescare il fallimento aziendale.

Un taglio dei tassi di interesse, d’altro canto, ridurrà i tassi di deposito e i costi di finanziamento: quando la Fed taglia i tassi di interesse, i tassi di deposito in dollari USA scendono e i capitali fluiscono dalle banche verso altri paesi, promuovendo gli investimenti globali e la ripresa economica.

Quante volte la Fed ha tagliato i tassi di interesse in passato? Che impatto ha avuto ciascuno?

2) Storia dei tagli dei tassi di interesse

Guardando indietro alla storia, a partire dagli anni ’90, la Federal Reserve ha vissuto sei cicli relativamente evidenti di tagli dei tassi di interesse. Dal punto di vista del modello, include due tagli del tasso di interesse precauzionali, tre tagli del tasso di interesse in stile salvataggio e un taglio del tasso di interesse ibrido che è una combinazione di un taglio del tasso di interesse precauzionale e un taglio del tasso di interesse in stile salvataggio.

Innanzitutto, cerchiamo di capire le differenze tra questi tipi di tagli dei tassi di interesse:

I tagli precauzionali dei tassi di interesse si riferiscono all’adozione da parte delle autorità monetarie di politiche lungimiranti per adeguare i tassi di interesse quando l’economia mostra segni di declino o affronta potenziali rischi esterni, al fine di ridurre il rischio di recessione e promuovere un “atterraggio morbido” per l’economia. Le caratteristiche includono: un breve ciclo di tagli dei tassi di interesse, un lieve taglio del primo tasso, un numero limitato di tagli dei tassi e il tasso dei fondi federali non scenderà al di sotto del 2%.

I tagli dei tassi di interesse in stile sollievo sono tagli continui e sostanziali dei tassi di interesse adottati dalle autorità monetarie quando l’economia è minacciata da una grave recessione o gravemente colpita. Hanno lo scopo di aiutare l’economia reale e i residenti a evitare una grave recessione e promuovere la ripresa economica. Le caratteristiche includono: lungo ciclo di taglio del tasso di interesse (può durare 2-3 anni), forte taglio del tasso (possibili ampi tagli consecutivi del tasso nella fase iniziale), forte primo taglio del tasso (di solito più di 50 punti base) e ampio tasso totale tasso di taglio (il tasso di interesse finale è ridotto al 2%) inferiore o prossimo allo zero).

Al contrario, il ciclo ibrido di taglio dei tassi di interesse è più complesso. Nella fase iniziale può apparire come un regolare taglio preventivo dei tassi di interesse, ma a causa del rapido cambiamento della situazione, nella fase successiva potrebbe trasformarsi in un taglio dei tassi di interesse in stile salvataggio.

Quindi, quale impatto hanno avuto sui mercati e sull’economia questi significativi cicli di taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a partire dagli anni ’90?

  • 1990-1992:

Tagli dei tassi di interesse: in questo ciclo, la Federal Reserve ha abbassato il tasso dei fondi federali dal 9,810% al 3,0%.

Impatto sul mercato: questa serie di tagli dei tassi di interesse ha contribuito a sostenere la ripresa dell’economia dalla recessione del 1990. Durante questo periodo il mercato azionario iniziò a salire, la crescita economica riprese gradualmente e, sebbene vi fossero ancora pressioni sull'inflazione e sulla disoccupazione, la situazione economica generale migliorò gradualmente.

  • 1995-1996:

Tagli dei tassi di interesse: la Federal Reserve ha iniziato a tagliare i tassi di interesse nel 1995, abbassando il tasso dei fondi federali dal 6,0% al 5,25%.

Impatto sul mercato: questa tornata di tagli dei tassi di interesse serve principalmente a far fronte al rallentamento della crescita economica e a sostenere la crescita del mercato azionario e la stabilità economica. Questa fase ha segnato la continuazione dell’espansione economica, con una forte performance del mercato azionario e i titoli tecnologici in particolare hanno beneficiato del boom tecnologico degli anni ’90.

  • 1998 (settembre-novembre)

Tagli dei tassi di interesse: il tasso dei fondi federali è sceso dal 5,50% al 4,75%.

Impatto sul mercato: alleviamento dei nervosismi del mercato e sostegno alla crescita economica. I tagli dei tassi di interesse hanno avuto un impatto positivo sul mercato azionario, in particolare sui titoli tecnologici, che hanno registrato un forte rimbalzo. L'indice Nasdaq è aumentato notevolmente nel 1998, gettando le basi per il successivo boom dei titoli tecnologici.

  • 2001-2003:

Tagli dei tassi di interesse: durante questo ciclo, la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse dal 6,5% all’1,00%.

Impatto sul mercato: questo taglio dei tassi è avvenuto dopo la recessione del 2001. I tagli dei tassi hanno contribuito a sostenere la ripresa economica e hanno alimentato i guadagni del mercato azionario nel 2002 e nel 2003. Tuttavia, l’eccessiva allentamento di questa tornata di tagli dei tassi d’interesse ha comportato anche pericoli nascosti per la successiva bolla immobiliare e crisi finanziaria.

  • 2007-2008:

Taglio dei tassi di interesse: la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse dal 5,25% a quasi zero (0-0,25%).

Impatto sul mercato: questa serie di tagli dei tassi di interesse è una risposta al grave impatto della crisi finanziaria del 2008. La politica dei bassi tassi di interesse ha effettivamente allentato la pressione sul mercato finanziario, ha sostenuto la ripresa dell’economia e dei mercati finanziari e ha promosso un forte rimbalzo del mercato azionario dopo il 2009.

  • 2019-2020:

Tagli dei tassi di interesse: la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse dal 2,50% a quasi zero (0-0,25%) nel 2019 e nel 2020.

Impatto sul mercato: i tagli dei tassi sono iniziati principalmente in risposta al rallentamento economico e all’incertezza globale. Dopo l’epidemia, ulteriori tagli dei tassi di interesse e massicci stimoli monetari hanno contribuito a stabilizzare i mercati finanziari e a sostenere la ripresa economica. Il mercato azionario ha registrato una rapida ripresa nel 2020 e, sebbene l’epidemia abbia causato un grave impatto economico, le misure politiche hanno attenuato parte dell’impatto negativo. Questa serie di tagli dei tassi di interesse ha anche indirettamente promosso il verificarsi dell’incidente della crittografia 312.

Si può dire che ogni ciclo di taglio dei tassi di interesse ha un impatto diverso sul mercato e sull’economia. La formulazione politica dei tagli dei tassi di interesse sarà influenzata anche dal contesto economico, dalle condizioni di mercato e dalla situazione economica globale in quel momento.

3) Perché la Federal Reserve è così influente?

La Federal Reserve ha un enorme impatto sui mercati finanziari globali, quindi le sue politiche influenzano direttamente la liquidità globale e i flussi di capitale. L’influenza specifica si riflette nei seguenti punti:

Valuta di riserva globale: il dollaro statunitense è la principale valuta di riserva mondiale e la maggior parte delle transazioni commerciali e finanziarie internazionali sono denominate in dollari statunitensi. Pertanto, i cambiamenti nella politica monetaria della Federal Reserve influenzeranno direttamente i mercati finanziari globali e l’economia.

Determinazione del tasso di interesse: la politica dei tassi di interesse della Federal Reserve ha un impatto diretto sui livelli dei tassi di interesse nei mercati finanziari globali. Gli aumenti o i tagli dei tassi di interesse da parte della Fed porteranno le banche centrali di altri paesi a seguire l’esempio e ad adeguare le proprie politiche. Questo meccanismo di trasmissione dei tassi di interesse consente alle decisioni politiche della Federal Reserve di avere un profondo impatto sui flussi di capitale globali e sulle tendenze dei mercati finanziari.

Aspettative del mercato: le osservazioni e le azioni della Fed spesso innescano fluttuazioni nei mercati globali. Gli investitori prestano molta attenzione alla direzione della politica della Federal Reserve e le aspettative del mercato per la politica futura della Federal Reserve influenzeranno direttamente i prezzi degli asset e il sentiment del mercato.

Collegamento economico globale: poiché l’economia globale è altamente interconnessa, le condizioni economiche degli Stati Uniti, in quanto più grande economia del mondo, hanno un impatto importante anche sulle economie di altri paesi. Il controllo dell’economia americana da parte della Federal Reserve attraverso la politica monetaria influenzerà anche l’andamento dell’economia globale.

Fluttuazioni dei prezzi delle attività rischiose: le iniziative politiche della Federal Reserve hanno un impatto importante sui prezzi delle attività rischiose (come azioni, obbligazioni, materie prime). L'interpretazione e le aspettative del mercato riguardo alle politiche della Federal Reserve influenzeranno direttamente la volatilità del mercato globale degli asset rischiosi.

In generale, data l’importanza dell’economia statunitense e dello status globale del dollaro USA, le iniziative politiche della Federal Reserve hanno un impatto profondo e diretto sui mercati finanziari globali, quindi le sue decisioni hanno attirato molta attenzione da parte dei mercati globali.

Quale sarà quindi l’intensità, la velocità e la frequenza del prossimo ciclo di tagli dei tassi della Fed? Quanto durerà l’intero ciclo di taglio dei tassi di interesse? Come influenzerà i mercati finanziari globali?

02. Come vedi l’attuale tornata di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve?

1) Aspettative per questa tornata di tagli dei tassi di interesse

Entrando nel terzo trimestre del 2024, il mercato interno statunitense sta mostrando segnali che potrebbe essere necessario aggiustare la politica monetaria. Il tasso di disoccupazione, l’occupazione, la crescita salariale e altri dati mostrano che l’attività di mercato è diminuita, il calo dei titoli tecnologici mostra che la crescita economica sta rallentando e gli Stati Uniti hanno ancora enormi interessi debitori in sospeso. Ci sono vari segnali che indicano che la Federal Reserve ha bisogno di tagliare i tassi di interesse per promuovere i consumi, rivitalizzare l’economia ed emettere più moneta. Prima del Black Monday, il mercato generalmente prevedeva che la Federal Reserve avrebbe potuto iniziare a tagliare i tassi di interesse già a settembre di quest’anno.

Secondo le aspettative del mercato, Goldman Sachs aveva precedentemente previsto che la Federal Reserve avrebbe tagliato i tassi di interesse di 25 punti base a settembre, novembre e dicembre, e ha sottolineato che se il rapporto sull'occupazione in agosto fosse debole, avrebbe potuto tagliare i tassi di interesse di 50 punti base. a settembre. Citibank ha inoltre previsto che i tassi di interesse potrebbero essere tagliati di 50 punti base a settembre e novembre. Gli economisti della JP Morgan hanno corretto le loro previsioni, ritenendo che la Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi di interesse di 50 punti base ciascuno a settembre e novembre, e hanno menzionato la possibilità di tagli di emergenza dei tassi di interesse tra una riunione e l'altra.

Dopo il Black Monday, alcuni analisti radicali credevano che la Federal Reserve potesse agire prima della riunione di settembre, e la probabilità di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base è del 60%. Questa situazione è estremamente rara e viene generalmente utilizzata per affrontare rischi gravi. L’ultimo taglio dei tassi di emergenza è avvenuto all’inizio della pandemia.

Tuttavia, vi è ancora grande incertezza sull’andamento economico globale, inclusa l’economia statunitense. Le principali istituzioni giungono a conclusioni diverse sul fatto se questa tornata di tagli dei tassi di interesse sia un taglio preventivo o un taglio del tasso di salvataggio, e sull’impatto dei due sull’economia. Anche il mercato è molto diverso.

2) Il possibile impatto di questa tornata di tagli dei tassi di interesse da parte della Fed

Le aspettative di taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve hanno iniziato ad avere un impatto sui mercati finanziari globali e sui flussi di capitale. Per far fronte alla pressione al ribasso sull'economia, anche le banche centrali britannica ed europea stanno aumentando le loro scommesse sul taglio dei tassi di interesse. Alcuni investitori in precedenza credevano che la possibilità che la Banca d'Inghilterra tagliasse i tassi di interesse a settembre fosse ora superiore al 50%. Per la Banca Centrale Europea, gli operatori si aspettano due tagli dei tassi entro ottobre, con aspettative per un taglio netto a settembre non troppo lontano.

Successivamente, diamo un’occhiata ad alcuni dei possibili impatti di questa tornata di tagli dei tassi di interesse:

A. Impatto sui mercati globali

Si prevede che il taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve avrà un impatto significativo sui mercati finanziari globali.

In primo luogo, i tassi di interesse più bassi del dollaro USA potrebbero stimolare flussi di capitale verso mercati e asset con rendimenti più elevati, portando ad un aumento dei flussi di capitale globali.

Un taglio dei tassi potrebbe anche deprezzare il dollaro USA, il che potrebbe innescare fluttuazioni del tasso di cambio e spingere al rialzo i prezzi delle materie prime denominate in dollari USA come il petrolio greggio e l’oro. Inoltre, il deprezzamento del dollaro USA potrebbe aumentare la competitività delle esportazioni statunitensi, ma potrebbe anche esacerbare le tensioni commerciali internazionali.

Allo stesso tempo, i tagli dei tassi di interesse potrebbero ridurre i costi di finanziamento sui mercati azionari globali e aumentare le aspettative di profitto delle imprese, determinando così i guadagni del mercato azionario.

I minori costi di capitale internazionali incoraggeranno maggiori investimenti, ma avranno un impatto limitato su paesi e aziende già fortemente indebitati.

Perché anche se i costi di capitale internazionali più bassi incoraggeranno gli investimenti, i paesi e le aziende altamente indebitati potrebbero avere difficoltà a utilizzare questi fondi a basso costo per nuovi investimenti a causa della pressione del debito e delle rigide condizioni di prestito.

Infine, i tagli dei tassi di interesse possono provocare pressioni inflazionistiche globali, soprattutto quando le valute si deprezzano e i prezzi delle materie prime aumentano, influenzando la stabilità economica e la politica della banca centrale.

B. I tagli dei tassi di interesse andranno a beneficio diretto del mercato delle criptovalute?

Sebbene molte persone credano che il taglio dei tassi di interesse aumenterà la liquidità del mercato e ridurrà i costi di finanziamento, il che potrebbe far salire i prezzi delle criptovalute. In un contesto di taglio dei tassi di interesse, l’incertezza economica aumenterà e gli investitori potrebbero rivolgersi a beni rifugio come Bitcoin , ci sono anche riserve che richiedono vigilanza sui potenziali rischi di recessione.

Tuttavia, molte istituzioni generalmente ritengono che in un contesto di mercato complesso e volatile, il mercato potrebbe anche subire fluttuazioni significative durante i tagli dei tassi di interesse. Durante la crisi finanziaria del 2008, i mercati crollarono bruscamente dopo aver raggiunto brevemente i massimi, nonostante i primi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Sebbene la Federal Reserve abbia abbassato rapidamente e in modo significativo i tassi di interesse, non è riuscita a frenare efficacemente la diffusione della crisi. Le radici della crisi possono essere ricondotte al successivo scoppio delle bolle immobiliari e delle dot-com, che hanno avuto un profondo impatto recessivo sull’economia.

Resta da vedere se l’attuale politica di taglio dei tassi di interesse ripeterà gli stessi errori e scatenerà uno scoppio come la bolla dell’intelligenza artificiale o la crisi del debito statunitense, trascinando così al ribasso il mercato delle criptovalute.

Tuttavia, nel breve termine, i tagli dei tassi di interesse da parte delle banche centrali globali rappresentate dalla Federal Reserve rappresentano una boccata di ossigeno per i mercati finanziari globali e per il mercato delle criptovalute. Non c’è dubbio che l’aspettativa di tagli dei tassi di interesse promuoverà direttamente l’aumento della liquidità del mercato e scatenerà l’ottimismo del mercato. Si prevede che il mercato delle criptovalute possa inaugurare un’ondata di aumento dei prezzi a breve termine, offrendo agli investitori l’opportunità di guadagnare. profitti rapidi.

A lungo termine, l'andamento del mercato delle criptovalute sarà influenzato da fattori più complessi e mutevoli e le fluttuazioni dei prezzi non sono guidate solo da un singolo fattore, ma richiedono un'analisi completa:

Innanzitutto, l’andamento del mercato dipende principalmente dalla forza della ripresa economica. Se i tagli dei tassi di interesse possono promuovere la crescita economica, il mercato delle criptovalute potrebbe trarne vantaggio, al contrario, se la ripresa economica è debole e la fiducia del mercato si indebolisce, la criptovaluta sarà inevitabilmente colpita. Durante la pandemia di COVID-19 del 2020, Bitcoin è stato colpito dal crollo del 312 il mercato azionario e le materie prime. Markus Thielen di 10x Research ha recentemente sottolineato che l'economia statunitense è più debole di quanto previsto dalla Federal Reserve. Se il mercato azionario seguisse il calo dell'indice manifatturiero ISM, il prezzo del Bitcoin potrebbe continuare a scendere. Inoltre, gli investitori potrebbero vendere Bitcoin durante una recessione economica.

In secondo luogo, bisogna considerare l’inflazione. La banca centrale abbassa i tassi di interesse per stimolare l’economia e promuovere i consumi, ma ciò può anche portare a rischi inflazionistici come l’aumento dei prezzi. L’aumento dell’inflazione spingerebbe quindi le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse, esercitando nuova pressione sui mercati delle criptovalute.

In terzo luogo, anche le elezioni statunitensi e i cambiamenti normativi globali hanno impatti di vasta portata. Chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti? Resta da vedere quale politica adotterà il nuovo presidente in materia di crittografia.

In breve, i tagli dei tassi di interesse avviati dalle banche centrali globali hanno senza dubbio portato nuove opportunità e sfide al mercato delle criptovalute. L’elevata probabilità di tagli dei tassi di interesse può fornire supporto di liquidità per le criptovalute nel breve termine, compresi aumenti favorevoli di liquidità e una maggiore copertura. fattori della domanda, ma deve anche far fronte alle lezioni della crisi finanziaria storica e alle sfide derivanti da altri fattori complessi. È difficile garantire che ciò sarà vantaggioso per lo sviluppo della crittografia.

03. Riepilogo

In generale, questo lunedì nero è stato causato dalle preoccupazioni per la recessione economica degli Stati Uniti, che hanno portato al crollo del mercato. Inoltre, i giganti del settore non erano ottimisti riguardo alle aspettative economiche degli Stati Uniti e alle turbolenze geopolitiche globali che continueranno mercato in un periodo di fluttuazioni politiche.

Attraverso le leggi cicliche della finanza del passato, crisi e opportunità sorgono insieme. In generale, le recessioni economiche, le fluttuazioni del mercato e le perdite di investimenti possono causare disagio e panico, e offrono anche agli investitori e alle aziende l’opportunità di riorganizzarsi e cercare opportunità di innovazione. Allo stesso tempo, la crisi costringe le aziende a migliorare i propri modelli di business e ad aumentare l’efficienza, in modo da potersi sviluppare in modo più costante in futuro.

Ma qual è il trend finale di questo round? Quanto durerà l’impatto negativo della crisi? Il mercato migliorerà davvero dopo che la Fed avrà effettivamente tagliato i tassi di interesse? Cosa ne pensi di questi? Sentiti libero di chattare nell'area commenti.