Layer 2 Chains Turn Antifragile During Market Turbulence

Cryptopolitan · 2024-08-07T17:03:03.000Z

Layer 2 chains and other blockchains have survived multiple stress tests. The latest sell-off on August 5 showed most platforms behaved as antifragile, receiving a boost of active wallets and generating significant fees. Platforms carrying simple transactions or serving smart contracts saw outstanding activity levels on August 5, a day of price turbulence for most crypto assets. Unlike previous market cycles, 2024 has a much more developed collection of decentralized apps and Web3 features. The market turbulence caused only temporary gas fee spikes on some chains, but overall had positive results on metrics. Recent on-chain data show that Optimism defended its position as one of the most widely used Layer 2 chains. Optimism, along with Arbitrum, are among the biggest recipients of inflows from other chains, especially Ethereum. Their scalability allows for the easier and cheaper usage of DEX, sequencers, lending and other DeFi tasks. The recent market turbulence sent Optimism transactions to one of the highest in history, while daily fees returned to levels not seen since 2021. The recent activity levels showed the chains still carried traffic even without incentives, and could perform at a higher capacity during more active market periods. Layer 2 chains started surpassing Ethereum in terms of activity back in 2021, but the recent market events showed that the traffic shift was even more notable during volatile days. Optimism even achieved on-chain value not seen since the bull market peak in March. One of the reasons for the shifting traffic is that Optimism fees are still around 100X smaller compared to Ethereum. During usual times, Optimism mainnet trading on Uniswap requires just $0.06 per transaction, while the same action on Base has a cost of $0.0029. Arbitrum is in the middle with a price of $0.0044. The Ethereum mainnet still requires a fee of $0.90 even on less busy days. Optimism encompasses the transactions of the OP Mainnet chain, but more importantly, newly active networks like Celo and Base. The so-called collection of Superchain transactions was near its peak in the past few weeks. Base, however, took the biggest share of gas fees. The Base blockchain by Coinbase marked its biggest activity not through its incentives or social media outreach, but during a market correction, with heightened trading into the USDC stablecoin. Ethereum still has days of prohibitive fees Ethereum (ETH) normalized its fee profile, where most activities now cost under $5. On a regular day, swaps have a cost of $2.78, while a bridging operation is at $0.90. However, on August 5, swap fees peaked at 60 times the current levels, suggesting transactions would quickly run up to more than $100. Block validator revenues reached $8.25M on August 5, remaining near the recent peak levels. At the same time, no protocol or chain stopped working during the recent price crash. The trading did not stop despite ETH crashing by 25%. The crypto market had its biggest correction, similar to the start of the bear market in 2022, but this time it managed to perform without panic. How about a quick round of applause for Ethereum? DeFi and everything on-chain worked just fine while $ETH dumped -25% causing panic amongst investors. Few years back this would have led to insane congestions, high gas fees and unfair liquidations. We are getting there 🤝 — Simon Dedic (@scoinaldo) August 7, 2024 Ethereum’s on-chain activity returned to more than $5B, similar to previous periods where markets changed direction. Ethereum also saw peak on-chain transfers in March and in late June, leading to increased fees. Not all activity was absorbed by Layer 2 and other chains, but over time, some of the decentralized apps switched their traffic. Ethereum also works as an antifragile network, becoming more secure due to increased fees. With higher on-chain fees and a faster token burn, ETH holders have an incentive to stake, also boosting token scarcity. The recent market turbulence led to the burning of an additional 5.22K ETH tokens, after a period of low burns. Monday had the biggest token burn since March 2024. Right before the recent market crash, data showed Ethereum lost traffic, while transactions surged on Layer 2 chains. The trend was already well-established before Layer 2 chains saw one of their first tests in a high transaction environment. In the past three months, more than $2.6B in value flowed from Ethereum’s assets into Arbitrum, Optimism and Base, the three leading Layer 2 chains. The heightened trading in Q2 meant leading Layer 2 chains continued to displace Ethereum as the main hub for decentralized activities. Cryptopolitan reporting by Hristina Vasileva

Le catene Layer 2 e altre blockchain hanno superato molteplici stress test. L'ultima svendita del 5 agosto ha mostrato che la maggior parte delle piattaforme si è comportata come antifragile, ricevendo un aumento di portafogli attivi e generando commissioni significative.
Le piattaforme che trasportano transazioni semplici o forniscono contratti intelligenti hanno registrato livelli di attività eccezionali il 5 agosto, un giorno di turbolenza dei prezzi per la maggior parte delle criptovalute. A differenza dei precedenti cicli di mercato, il 2024 ha una raccolta molto più sviluppata di app decentralizzate e funzionalità Web3. La turbolenza del mercato ha causato solo picchi temporanei delle commissioni del gas su alcune catene, ma nel complesso ha avuto risultati positivi sulle metriche.
I recenti dati on-chain mostrano che Optimism ha difeso la sua posizione come una delle catene Layer 2 più utilizzate. Optimism, insieme ad Arbitrum, è tra i maggiori destinatari di afflussi da altre catene, in particolare Ethereum. La loro scalabilità consente un utilizzo più semplice ed economico di DEX, sequencer, prestiti e altre attività DeFi.
La recente turbolenza del mercato ha portato le transazioni Optimism a uno dei livelli più alti della storia, mentre le commissioni giornaliere sono tornate a livelli mai visti dal 2021. I recenti livelli di attività hanno mostrato che le catene hanno comunque trasportato traffico anche senza incentivi e potrebbero funzionare a una capacità maggiore durante periodi di mercato più attivi. Le catene Layer 2 hanno iniziato a superare Ethereum in termini di attività nel 2021, ma i recenti eventi di mercato hanno mostrato che il cambiamento del traffico è stato ancora più evidente durante i giorni volatili.
Optimism ha persino raggiunto un valore on-chain mai visto dal picco del mercato rialzista di marzo. Uno dei motivi per il traffico in movimento è che le commissioni di Optimism sono ancora circa 100 volte più piccole rispetto a Ethereum.
In orari normali, il trading sulla mainnet di Optimism su Uniswap richiede solo $ 0,06 per transazione, mentre la stessa azione su Base ha un costo di $ 0,0029. Arbitrum è nel mezzo con un prezzo di $ 0,0044. La mainnet di Ethereum richiede comunque una commissione di $ 0,90 anche nei giorni meno trafficati.
L'ottimismo comprende le transazioni della catena OP Mainnet, ma ancora più importante, reti di nuova attivazione come Celo e Base. La cosiddetta raccolta di transazioni Superchain era vicina al suo picco nelle ultime settimane. Base, tuttavia, ha preso la quota maggiore di commissioni del gas. La blockchain Base di Coinbase ha segnato la sua maggiore attività non attraverso i suoi incentivi o la sua diffusione sui social media, ma durante una correzione di mercato, con un aumento degli scambi nella stablecoin USDC.
Ethereum ha ancora giorni di commissioni proibitive
Ethereum (ETH) ha normalizzato il suo profilo di commissioni, dove la maggior parte delle attività ora costa meno di $ 5. In una giornata normale, gli swap hanno un costo di $ 2,78, mentre un'operazione di bridging è di $ 0,90. Tuttavia, il 5 agosto, le commissioni di swap hanno raggiunto il picco a 60 volte i livelli attuali, suggerendo che le transazioni sarebbero rapidamente aumentate fino a oltre $ 100. I ricavi del validatore di blocchi hanno raggiunto $ 8,25 milioni il 5 agosto, rimanendo vicini ai recenti livelli di picco.
Allo stesso tempo, nessun protocollo o catena ha smesso di funzionare durante il recente crollo dei prezzi. Il trading non si è fermato nonostante l'ETH sia crollato del 25%. Il mercato delle criptovalute ha avuto la sua più grande correzione, simile all'inizio del mercato ribassista nel 2022, ma questa volta è riuscito a funzionare senza panico.
Che ne dite di un rapido applauso per Ethereum?
La DeFi e tutto ciò che è on-chain ha funzionato alla grande, mentre $ETH è crollato del -25%, scatenando il panico tra gli investitori.
Pochi anni fa ciò avrebbe causato congestioni folli, tariffe elevate per la benzina e liquidazioni ingiuste.
Ci stiamo arrivando 🤝
— Simon Dedic (@scoinaldo) 7 agosto 2024
L'attività on-chain di Ethereum è tornata a oltre 5 miliardi di $, in modo simile ai periodi precedenti in cui i mercati hanno cambiato direzione. Ethereum ha anche visto un picco nei trasferimenti on-chain a marzo e a fine giugno, con conseguente aumento delle commissioni. Non tutta l'attività è stata assorbita da Layer 2 e altre catene, ma nel tempo alcune delle app decentralizzate hanno cambiato il loro traffico.
Ethereum funziona anche come una rete antifragile, diventando più sicura grazie alle commissioni più elevate. Con commissioni on-chain più elevate e un token burn più rapido, i possessori di ETH hanno un incentivo a fare staking, aumentando anche la scarsità di token. La recente turbolenza del mercato ha portato al burn di altri 5,22K token ETH, dopo un periodo di bassi burn. Lunedì si è verificato il più grande token burn da marzo 2024.
Proprio prima del recente crollo del mercato, i dati mostravano che Ethereum aveva perso traffico, mentre le transazioni erano aumentate sulle catene Layer 2. La tendenza era già ben consolidata prima che le catene Layer 2 vedessero uno dei loro primi test in un ambiente ad alta transazione.
Negli ultimi tre mesi, oltre 2,6 miliardi di dollari di valore sono confluiti dagli asset di Ethereum in Arbitrum, Optimism e Base, le tre principali catene Layer 2. L'intensificazione degli scambi nel Q2 ha comportato che le principali catene Layer 2 continuassero a sostituire Ethereum come hub principale per le attività decentralizzate.
Reportage di Cryptopolitan di Hristina Vasileva

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