punto chiave:
1. Ethereum è cresciuto di quasi il 20% dal crollo del 5 agosto, spinto da una nuova tornata di caccia alle occasioni, ma rimane in una tendenza generale al ribasso.
2. I recenti guadagni di ETH sono arrivati in un contesto di RSI ipervenduto, il che suggerisce che il prezzo si sta correggendo verso il valore nominale, portando potenzialmente a ulteriori guadagni.
3. Un taglio del tasso potrebbe spingere ETH verso i 3.000 dollari, mentre un tasso stabile potrebbe portarlo a 2.200 dollari.
Una nuova ondata di acquisti al ribasso ha innescato un rally nel token nativo di Ethereum, Ethereum (ETH), così come nel più ampio mercato delle criptovalute e del mercato azionario. In particolare, il prezzo di ETH è aumentato di quasi il 20% in seguito al crollo del 5 agosto, che ha spazzato via 212,79 miliardi di dollari dal mercato delle criptovalute.
Tuttavia, i guadagni di ETH sono piccoli rispetto all’attuale tendenza al ribasso, sollevando dubbi sul fatto che le sue recenti mosse siano parte di una ripresa del mercato ribassista. Il prossimo potenziale obiettivo della criptovaluta è di circa 3.000 dollari.
Ma ha lo slancio necessario per raggiungere questo livello? Discutiamone.
Un tipico rally ipervenduto?
In ogni caso, la recente ripresa di Ethereum è una reazione al suo stato di ipervenduto.
Ad esempio, un trend rialzista nel mercato delle criptovalute ha preceduto il suo indice di forza relativa giornaliera (RSI) che scendeva al di sotto di 30, che è considerato ipervenduto secondo le regole dell'analisi tecnica. In altre parole, il prezzo dell’ETH è inferiore al suo valore nominale e dovrebbe quindi aumentare nell’ambito della correzione.
Finora i trader hanno reagito in modo simile, con il prezzo di ETH che è rimbalzato del 20% per riconquistare 2.500 dollari. Ciò coincide con i rinnovati afflussi negli exchange-traded fund (ETF) spot di Ethereum negli Stati Uniti, suggerendo che anche Wall Street sta acquistando il calo.
La domanda urgente rimane se i problemi che hanno innescato il declino del mercato di Ethereum siano stati risolti. Ciò include le crescenti preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti, il continuo collasso del carry trade dello yen e il ritardo della Federal Reserve nel tagliare i tassi di interesse.
La maggior parte degli investitori rischiosi fraintende il legame tra il rallentamento della crescita economica e la recessione degli Stati Uniti, sottolineando che è improbabile che la Fed cambi la sua attuale linea di condotta “a causa della correzione del mercato azionario”. In altre parole, la Fed continuerà a fare affidamento sui dati prima di annunciare eventuali tagli dei tassi.
D’altro canto, i dati hanno mostrato che la probabilità che la Fed tagli i tassi di interesse di 50 punti base alla riunione del 18 settembre era del 64,5%, in calo rispetto all’85% di un giorno fa, ma in aumento rispetto al 5,5% di un mese fa.
È probabile che Ethereum rimanga sopra i 2.500 dollari nei giorni precedenti la decisione sul tasso di interesse della Fed del 18 settembre, con i recenti afflussi di ETF che suggeriscono la fiducia degli investitori in una ripresa a lungo termine.
Le balene di Ethereum stanno accumulando
La capacità di Ethereum di rimanere sopra i 2.500 dollari è stata ulteriormente rafforzata a causa dei recenti modelli di accumulazione da parte degli investitori più ricchi, noti anche come “balene”.
Secondo i dati, durante il crollo dei prezzi di agosto, il numero di entità Ethereum che detengono almeno 1.000 ETH (onda blu) è aumentato in modo significativo, il che è un'ulteriore prova che gli investitori più ricchi del settore (probabilmente istituzioni, investitori professionali, hedge fund ecc. ) stanno acquistando sui cali.
Da un punto di vista tecnico, l’attuale movimento dei prezzi di Ethereum si sta verificando all’interno di un canale di consolidamento storicamente rilevante definito dall’intervallo di 2.200-2.800 dollari tra dicembre 2023 e febbraio 2024.
Da una prospettiva frattale, il prezzo di Ethereum potrebbe rimanere in modalità di consolidamento fino a settembre e dipendere dall’esito della politica dei tassi di interesse della Federal Reserve per determinare la sua prossima mossa. Ad esempio, un taglio del tasso da 25 a 50 punti base potrebbe contribuire a spingere il prezzo dell’ETH a 3.000 dollari.
Al contrario, mantenere i tassi stabili rischierebbe di scendere sulla linea di tendenza inferiore del range (intorno a 2.200 dollari).
I commercianti dovrebbero rimanere vigili. Rimani aggiornato con i nostri ultimi aggiornamenti e analisi di mercato per gestire la tua esposizione allo spazio e ai mercati delle criptovalute più ampi.
fine
L’aumento della liquidità globale spingerà nuovamente al rialzo vari mercati finanziari (alcuni fondi si riverseranno sicuramente nel mercato delle criptovalute, che attualmente ha una capitalizzazione di mercato totale di 2,01 trilioni di dollari). Naturalmente il mercato non sale né scende mai in linea retta, ma è accompagnato da varie fluttuazioni. Allo stesso tempo, questo processo di cambiamento sarà accompagnato anche da cambiamenti nelle varie politiche normative, dall’impatto del sentiment del mercato e dai progressi in varie tecnologie.
Non c’è dubbio che il terzo trimestre, il quarto trimestre di quest’anno e il primo trimestre del prossimo anno siano tutti momenti importanti. Qui ci sono sfide e opportunità. Stiamo entrando nella fase critica dell’ultimo ciclo, quindi continuate ad essere pazienti !
La community fornirà ai nuovi e vecchi partner l'acquisizione quotidiana delle dinamiche del mercato, l'analisi delle tendenze più importanti e la potenziale condivisione delle password, quindi presta attenzione a dare un'occhiata!
Sulla strada del trading, una persona può andare veloce, ma un gruppo di persone può andare lontano. È importante scegliere e rimanere vicini a circoli di alta qualità e avere dei partner positivi per crescere!
Avviso di rischio
Il mercato delle criptovalute è in rapida evoluzione ed è volatile. Gli investitori devono riflettere attentamente quando fanno le scelte e investire in modo razionale!