Secondo Bloomberg, il recente ritiro del mercato è stato definito una correzione da manuale dopo mesi di bassa volatilità nel 2024. Mentre la domanda di asset rifugio è diminuita a livello globale, la preoccupazione principale della Federal Reserve rimane il rischio sistemico nei mercati finanziari piuttosto che la delusione degli investitori. Una parvenza di calma è tornata sui mercati, nonostante i bruschi cali dei prezzi azionari siano preoccupanti.

I dati storici mostrano che cali, ritiri e correzioni del 10% o più sono una parte normale e sana di qualsiasi mercato rialzista. Circa il 94% degli anni dal 1928 ha sperimentato un ritiro di almeno il 5% e il 64% degli anni ha avuto almeno una correzione del 10%. Questo contesto storico dovrebbe fornire conforto agli investitori azionari, incoraggiandoli a essere pazienti, a rimanere investiti e a evitare il panico.

Ci sono stati 354 giorni dal 1928 in cui l'S&P 500 è sceso del 3% o più, e i rendimenti forward medi a tre, sei mesi e un anno sono tutti superiori alle medie a lungo termine. Gli eccessi vengono bruciati durante questi periodi, che, sebbene scomodi, sono una parte sana del processo di mercato. Si consiglia agli investitori a lungo termine di abituarsi alla volatilità e di non preoccuparsi delle oscillazioni di mercato a breve termine. I fallimenti occasionali del mercato sono visti come benefici, mantenendo gli investitori onesti e con i piedi per terra.