Il fine settimana è stato caratterizzato da montagne russe di emozioni per la comunità cripto, con la paura che ha attanagliato gli investitori preoccupati per le ultime condizioni di mercato.

Secondo i dati attuali di Alternative.me, il Crypto Fear & Greed Index si attesta a 26/100, segnalando paura tra gli investitori. Se le condizioni del mercato peggiorano, l’indicatore potrebbe avvicinarsi alla paura estrema, un sentimento che potrebbe danneggiare ulteriormente il mercato.

Fonte: Alternative.me

Gli investitori temono le condizioni del mercato

Il Crypto Fear & Greed Index raccoglie i sentimenti emotivi dominanti degli investitori in un dato momento. L’indicatore comprende cinque stati principali: paura estrema, paura, naturale, avidità ed avidità estrema. Questo indicatore aiuta i partecipanti al mercato ad accedere alle condizioni emotive prevalenti necessarie per prendere decisioni di investimento appropriate.

Un indice della paura indica che gli investitori hanno paura delle condizioni del mercato e di svendere la propria scorta di criptovalute. I dati di Alternative.me hanno mostrato che ieri l’indicatore era 34/100. Tuttavia, il suo parametro attuale mostra che la paura è cresciuta.

L'ultima volta che un simile timore ha avvolto il mercato delle criptovalute è stato a metà luglio, quando il governo tedesco ha venduto 50.000 BTC sequestrati dal sito web di pirateria cinematografica Movies2K. All'epoca, BTC scese fino a 54.000 dollari, il primo calo del genere dalla fine di febbraio.

Perché il mercato è in dumping?

La ragione dei timori degli investitori riguardo alle condizioni del mercato non è inverosimile. Ore fa, la principale criptovaluta è scesa sotto i 49.500 dollari per la prima volta da metà febbraio. Questo calo significativo ha cancellato oltre 500 miliardi di dollari dal mercato delle criptovalute negli ultimi giorni.

Sebbene BTC abbia riconquistato la soglia dei 52.000 dollari, restare in quell’intervallo per ore potrebbe far sorgere il sospetto che l’asset possa crollare nuovamente.

In un recente tweet, il co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes ha attribuito l'improvviso calo dei prezzi a una criptovaluta che scarica balene. Altri fattori che potrebbero aver innescato le tendenze ribassiste sono l’indebolimento dell’economia degli Stati Uniti, l’incertezza sulla prossima mossa della Federal Reserve sulla sua politica fiscale e i frequenti deflussi dall’exchange traded fund Bitcoin.

Il post Gli investitori in criptovaluta si avvicinano alla paura estrema quando Bitcoin è sceso a $ 50.000 è apparso per la prima volta su CryptoPotato.