Come il crollo del mercato azionario giapponese influisce sui prezzi delle criptovalute 💱

I mercati finanziari globali sono in subbuglio e colpisce anche il settore delle criptovalute. Il mercato azionario della Corea del Sud è crollato del 4% e il Giappone sta affrontando il peggior crollo di due giorni della storia, superando il crollo del Black Monday del 1987. Questo forte calo solleva preoccupazioni su un potenziale crollo più ampio che colpirà il mercato globale delle criptovalute.

Il NASDAQ è ora in territorio di correzione e l’indice S&P 500 si sta avvicinando, con una volatilità raddoppiata in appena un mese. Molti dei titoli più importanti sono crollati del 20% rispetto ai massimi. Bitcoin sta vivendo la sua settimana peggiore dal crollo di FTX e il mercato delle criptovalute in generale sta crollando. I timori di recessione crescono negli Stati Uniti, con la Federal Reserve che prevede di tagliare i tassi tre volte entro la fine dell’anno.

In Giappone, gli indici Nikkei e TOPIX hanno registrato le peggiori perdite dal 1987, scendendo entrambi di oltre l'8% e di circa il 20% rispetto ai massimi storici. Le principali case commerciali come Mitsubishi, Mitsui & Co., Sumitomo e Marubeni hanno tutte registrato cali di circa il 10%. Questa recessione è stata innescata dalla decisione della banca centrale giapponese di aumentare i tassi di interesse e ridurre gli acquisti di titoli di Stato.

In Corea del Sud, le vendite dettate dal panico hanno portato all’interruzione di tutti gli ordini di vendita, indicando una diffusa paura e incertezza tra gli investitori.

Lunedì, lo yen giapponese è sceso al livello più basso contro il dollaro statunitense da gennaio 2024. La precedente forza delle azioni giapponesi era in parte dovuta a uno yen più debole, ma con l’inversione dello yen, gli investitori stanno abbandonando il mercato. La decisione di Warren Buffett di vendere più azioni lo scorso trimestre indica crescenti preoccupazioni del mercato. Il recente aumento dei prezzi delle criptovalute ha attirato nuovi investitori, ma con l’inversione del mercato, queste posizioni vengono liquidate, esacerbando lo slancio al ribasso.

Bitcoin è crollato del 17% a 50.350 dollari dal suo massimo di 70.000 dollari, portando a una perdita di 1,04 miliardi di dollari nel mercato delle criptovalute in 24 ore. Questa turbolenza finanziaria globale interconnessa sta creando instabilità mentre investitori e analisti attendono segnali di stabilizzazione.

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