**Le truffe di cryptophishing hanno colpito 2.000 portafogli australiani**
La Polizia Federale Australiana (AFP) sta indagando su un'ondata di truffe di cryptophishing che hanno colpito almeno 2.000 portafogli di proprietà australiana. Soprannominata Operazione Spincaster, l'indagine segue un rapporto di Chainalysis che rivela che i criminali informatici hanno utilizzato tattiche di "phishing di approvazione" per sfruttare questi portafogli.
Le truffe di phishing di approvazione inducono gli utenti a firmare transazioni dannose, consentendo ai truffatori di trasferire token ai propri indirizzi. Queste truffe sono spesso camuffate da programmi di investimento ad alto rendimento o truffe romantiche, note anche come truffe legate alla macellazione di maiali.
Da maggio 2021, le vittime hanno perso circa 4 miliardi di dollari a causa di queste truffe. L'AFP, in collaborazione con Chainalysis, sta lavorando per rintracciare i fondi rubati e sostenere le vittime. Anche gli scambi di criptovaluta come BTC Markets, Binance e Crypto.com stanno intensificando gli sforzi per prevenire tali truffe.
Le banche australiane, tra cui le "Big 4" e HSBC, hanno imposto restrizioni sui trasferimenti agli scambi di criptovalute per combattere queste truffe. Solo nel 2023, gli australiani hanno perso fino a 840 milioni di dollari in truffe sugli investimenti, evidenziando l’urgente necessità di continua vigilanza e istruzione.