BTC scende sotto i 56.000, quali nuove informazioni stanno causando il panico nel mercato delle criptovalute?

5 motivi per valutare: macro, svendite, flussi di ETF, Kamala guida Trump nei sondaggi, Medio Oriente, offerta

1. Il segnale macro di venerdì è un evidente segnale di vendita a breve termine. I titoli del Tesoro a 10 anni sono scesi di 40 punti base, i prezzi del petrolio sono crollati e le azioni hanno continuato a scendere, con il VIX in rialzo del +25% venerdì. Ma sul lungo termine, il VIX tende nuovamente al ribasso, la Fed taglierà i tassi di interesse a settembre ed è ancora un anno elettorale!

2. Salto di vendita; magari acquisto di opzioni put prima della vendita. Oltre il 90% delle vendite di ETH vengono vendute in borsa. Dei 550 milioni di dollari nel portafoglio, 510 milioni di dollari sono ora stabili. È interessante notare che trasferiscono i fondi stabili sul portafoglio invece di scambiarli in borsa!

3. Flussi di ETF: non hanno alcun vantaggio e sono in balia di questi flussi durante tutto l'anno. Venerdì i deflussi netti di BTC sono stati di -237 milioni e i flussi di ETH sono stati neutrali. I nuovi ETF stanno uccidendo il mercato delle criptovalute nel breve termine, ma rappresentano un male necessario nel lungo termine.

4. Kamala è davanti a Trump nei sondaggi, il che non è positivo per il mercato delle criptovalute. Anche se l'atteggiamento del Partito Democratico nei confronti delle criptovalute non è così malvagio, l'intero mercato azionario e quello delle criptovalute tendono a far vincere Trump.

5. Le tensioni in Medio Oriente, dubito che abbiano un significato a lungo termine, non lo sono mai state. Solo i trader macro con un intervallo di tempo di 3 giorni scambiano queste cose. Inoltre il petrolio non prende sul serio questo accordo.

6. Fornitura: la distribuzione di Mt Gox è sostanzialmente completata. Ma Genesis ora distribuisce ETH, BTC e SOL in forma fisica. La svendita grigia sembra in via di attenuazione. La distribuzione di contanti FTX arriverà presto.