L'improvvisa chiusura di ZKX, una piattaforma di trading di derivati ​​sociali sulla rete Starknet layer-2, ha attirato l'ira sia degli investitori che dei market maker.

La chiusura, annunciata il 30 luglio dal fondatore Eduard Jubany Tur, ha citato come motivo principale la mancanza di fattibilità economica del progetto. Tuttavia, la repentinità e la mancanza di comunicazione che hanno accompagnato tale decisione hanno lasciato di sorpresa molte parti interessate.

Amber Group condivide la prospettiva

Amber Group, uno dei principali market maker di ZKX (ZKX), ha espresso shock per l'improvvisa cessazione delle attività della piattaforma. Recentemente, l'azienda si è rivolta a X per condividere il suo punto di vista, denunciando la mancanza di comunicazione da parte di ZKX.

Alla luce dei recenti sviluppi con ZKX, mentre rispettiamo i nostri obblighi contrattuali di riservatezza con i nostri clienti, tra cui ZKX, vorremmo condividere la nostra prospettiva e le informazioni necessarie come investitori e market maker per promuovere la trasparenza e supportare la comunità. Noi… https://t.co/Erx038azsH

— Amber Group (@ambergroup_io) 3 agosto 2024

Nel post X, l'azienda ha rivelato di essere stata coinvolta nel garantire la liquidità per l'evento di generazione di token di ZKX del 19 giugno. Per facilitare ciò, Amber Group ha ricevuto un prestito di 2 milioni di token ZKX, senza commissioni aggiuntive.

Amber ha affermato che, nonostante la mancanza di interesse di acquisto organico, ha continuato ad acquistare token ZKX per mantenere la liquidità, anche se i prezzi sono diminuiti.

Tuttavia, il 24 giugno, ZKX ha richiesto la restituzione di 1 milione di token per ridurre la circolazione e rafforzare la fiducia della comunità. Amber Group afferma di aver ottemperato, riducendo così il suo prestito a 1 milione di token.

Nonostante le sfide, quando ZKX annunciò la sua chiusura, Amber aveva accumulato un totale di 3 milioni di token ZKX dopo averne prelevati altri 2 milioni dal mercato aperto nel tentativo di fornire liquidità costante.

Nel suo post, Amber Group ha sottolineato l'importanza della trasparenza, osservando che la mancanza di comunicazione da parte di ZKX durante l'intero processo ha creato un precedente preoccupante per il settore.

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HashKey denuncia la mancanza di trasparenza

Anche altri investitori hanno riecheggiato sentimenti simili a quelli di Amber. Ad esempio, HashKey Capital ha criticato ZKX per la sua incapacità di fornire dettagli finanziari trasparenti e piani operativi.

La società di capitale di rischio ha pubblicato anche su X, lamentando l'erosione della fiducia dovuta alla comunicazione non reattiva di ZKX e alla cattiva gestione della situazione da parte di Tur.

Come altri investitori, abbiamo riscontrato una mancanza di trasparenza e responsabilità da parte di @zkxprotocol nella divulgazione dei loro dati finanziari, dell'allocazione dei fondi e dei piani operativi. Inoltre, la loro riluttanza a comunicare è stata deludente e il modo in cui il fondatore... https://t.co/4EyaUdEp06

— HashKey Capital (@HashKey_Capital) 2 agosto 2024

Anche Ye Su, un altro investitore, ha espresso frustrazione per la mancanza di preavviso prima della chiusura, affermando che il team ZKX si è rifiutato di fornire dettagli finanziari o di spesa.

Per gettare benzina sul fuoco, anche il rinomato investigatore di blockchain ZachXBT ha espresso la propria opinione sul fiasco di ZKX, suggerendo che si sia trattato di una rapina.

Ora hanno fatto un rug pull completo neanche due mesi dopo aver annunciato una raccolta di $7,6 milioni e lanciato un token. Common Starknet L pic.twitter.com/Ja4IW5x3IH

— ZachXBT (@zachxbt) 31 luglio 2024

Nonostante le reazioni negative, Henri, direttore delle relazioni con gli sviluppatori presso la Starknet Foundation, ha difeso ZKX, sostenendo che il team aveva apportato contributi significativi all'ecosistema e che etichettarli come truffatori era ingiusto.

Henri ha suggerito che la brusca chiusura di ZKX sia dovuta a cattive decisioni piuttosto che a cattive intenzioni come affermato da ZachXBT.

Il fondatore di ZKX offre chiarimenti

Per arricchire il discorso, Tur ha difeso la sua posizione in un dettagliato post su X in cui affrontava le accuse.

Tur ha chiarito che tutti i fondi degli utenti precedentemente detenuti dal progetto sono stati restituiti e che oltre il 95% dei prelievi è stato completato.

Nuova dichiarazioneSono state rilasciate molte dichiarazioni da più parti, volevamo affrontare alcune di queste preoccupazioni, tra cui l'utilizzo dei fondi, le prestazioni di TGE e così via: Stato attuale del tramonto: Tutti i fondi degli utenti sono stati restituiti. Ad oggi, oltre il 95%...

— Eduard (@0xEduard) 1 agosto 2024

Ha anche riconosciuto la sottovalutazione dei costi operativi da parte del team ZKX, tra cui il mantenimento di una blockchain di livello 3 e le spese di market making, che hanno superato significativamente i ricavi.

Tur ha descritto dettagliatamente le difficoltà finanziarie e gli sforzi per mantenere la liquidità, evidenziando che la raccolta fondi cumulativa del progetto di 7,6 milioni di dollari in quattro anni non è stata sufficiente a sostenere le operazioni.

Inoltre, il fondatore di ZKX ha spiegato le sfide affrontate durante l'evento di generazione di token della sua azienda, tra cui la bassa domanda e la significativa pressione di vendita, che secondo lui hanno contribuito alle scarse prestazioni del token.

Ha sottolineato che il team ha agito in buona fede, cercando di bilanciare gli interessi di tutte le parti interessate ed esplorando alternative per sostenere il progetto.

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