La recente chiusura di ZKX ha avuto ripercussioni nella comunità delle criptovalute, spingendo gli investitori e market maker Amber Group a condividere la sua prospettiva e informazioni cruciali per promuovere la trasparenza e supportare la comunità.
In un post sulla piattaforma social X, Amber Group ha rivelato che l'annuncio del 30 luglio secondo cui ZKX avrebbe cessato le operazioni ha scioccato Amber Group, così come ha scioccato la comunità crittografica più ampia.
Supportare le operazioni di mercato di ZKX
L'azienda ha sottolineato di essere stata strettamente coinvolta con ZKX in qualità di market maker, facilitando la liquidità durante l'evento di generazione di token (TGE) tenutosi il 19 giugno.
Per garantire operazioni di mercato fluide, Amber Group ha ricevuto un prestito di 2 milioni di token ZKX in base a un accordo di prestito standard senza commissioni aggiuntive. Secondo l'investitore, la strategia era quella di mantenere una liquidità costante e una posizione neutrale rispetto al mercato, il che è fondamentale per il successo a lungo termine dei progetti e delle loro comunità.
Nonostante la mancanza di interesse di acquisto organico al lancio, Amber Group ha continuato ad acquistare token ZKX per sostenere la liquidità, anche se i prezzi sono scesi. Tuttavia, il 24 giugno, il team ZKX ha richiesto la restituzione di 1 milione di token ZKX per ridurre la circolazione e rafforzare la fiducia della comunità. Amber Group ha accettato, riducendo il prestito di token a 1 milione di token.
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Amber Group ha accumulato 2 milioni di token ZKX dal mercato aperto grazie ai suoi sforzi di fornitura di liquidità, portando le sue partecipazioni totali a 3 milioni di token ZKX. Ciò include il prestito di 1 milione di token e 2 milioni di token netti accumulati.
Gli investitori sfogano la frustrazione
Altri investitori, tra cui Hashkey Capital, hanno espresso la loro delusione e frustrazione nei confronti del protocollo ZKX, affermando che loro, come altri investitori, non hanno ricevuto sufficiente trasparenza e responsabilità dal protocollo per quanto riguarda le sue informazioni finanziarie e i suoi piani e decisioni operative.
Secondo Hashkey, l'incapacità di ZKX Protocol di fornire informazioni trasparenti e tempestive sulle sue operazioni e sulla sua gestione ha eroso la fiducia nel progetto. Inoltre, lo stile di comunicazione non reattivo di ZKX è stato deludente e la gestione della situazione da parte del fondatore Eduard Jubany Tur è stata deplorevole.
Il 31 luglio, il protocollo ZKX, una piattaforma di trading di derivati sociali che opera sulla rete di livello 2 Starknet basata su Ethereum, ha cessato le operazioni. Il suo fondatore ha citato la mancanza di prospettive economiche praticabili per la continuazione dell'esistenza del progetto.
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