Il rappresentante degli Stati Uniti Ro Khanna ospiterà una tavola rotonda tra i rappresentanti della campagna del vicepresidente Kamala Harris e i "leader del settore" delle criptovalute il 5 agosto.
Secondo la giornalista di Fox News Eleanor Terrett, l’evento significa una “rinnovata spinta” per “stabilire un nuovo inizio con il settore”.
🚨SCOOP: Lunedì il deputato della CA @RoKhanna ospiterà un altro incontro a Washington per leader del settore #cripto, politici democratici e rappresentanti della campagna @KamalaHarris. Move rappresenta una rinnovata spinta da parte dei democratici pro-criptovaluta per stabilire un nuovo inizio con il settore.
— Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 1 agosto 2024
Bloomberg ha anche riferito che alla tavola rotonda saranno presenti personaggi di spicco della campagna elettorale di Harris.
Una potenziale partecipante degna di nota è la consigliera senior uscente della Casa Bianca Anita Dunn, che è diventata il primo membro della cerchia ristretta del presidente Joe Biden ad annunciare la sua uscita dall'amministrazione.
Dunn ha annunciato che sposterà la sua attenzione sulla consulenza al più grande super PAC pro-Harris, pronto a investire centinaia di milioni di dollari a sostegno della campagna di Harris in vista delle elezioni del 5 novembre.
Altri rappresentanti della Casa Bianca che dovrebbero partecipare ai colloqui sono il vice capo dello staff Bruce Reed e la consigliera economica nazionale Lael Brainard.
È l'ultimo tentativo dei democratici di ridisegnare il modo in cui gli appassionati di criptovalute percepiscono il partito sotto l'amministrazione Biden.
Il sentimento generale della comunità delle criptovalute è che i democratici abbiano introdotto politiche che indeboliscono il settore.
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La Casa Bianca non ha mai dichiarato esplicitamente di essere contraria alle criptovalute. Tramite un ordine esecutivo del 2022, l'amministrazione Biden ha esortato gli operatori del settore a sfruttare in modo responsabile le risorse digitali e la tecnologia sottostante. L'ordine è arrivato solo pochi mesi dopo il crollo di Terra-Luna di maggio, che ha spazzato via oltre 600 miliardi di dollari di fondi di investitori e consumatori.
Nel frattempo, i repubblicani, in particolare il candidato del GOP Donald Trump, hanno utilizzato attivamente Bitcoin e altre risorse digitali come argomento di discussione per ingraziarsi il settore delle criptovalute.
Trump ha addirittura minacciato di licenziare il presidente della Securities and Exchange Commission statunitense, Gary Gensler, se eletto.
I leader democratici, tra cui l’ex dirigente della Casa Bianca Moe Vela, hanno risposto alla posizione pro-cripto del GOP, citandola come un insincero servilismo politico.
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