La senatrice Cynthia Lummis, conosciuta anche come la "regina delle criptovalute" del Congresso, ha proposto un disegno di legge rivoluzionario per istituire un fondo di riserva Bitcoin (BTC) per il governo degli Stati Uniti. Secondo il post di Dennis Porter su X, il disegno di legge ha raccolto un notevole sostegno pubblico, dimostrato dal fatto che oltre 2.200 lettere sono state inviate ai senatori statunitensi in sole 48 ore, esortandoli a co-sponsorizzare e sostenere questa legislazione strategica sulla riserva di Bitcoin.

Circa 2.200 lettere di sostegno sono state inviate ai senatori statunitensi

In un altro post, Lummis ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno dedicato del tempo a inviare lettere a sostegno del disegno di legge sulla riserva di Bitcoin. In particolare, le lettere sono state distribuite tra senatori di diverse affiliazioni politiche, dimostrando un interesse bipartisan per la proposta.

GRANDE NOTIZIA: in sole 48 ore sono state inviate oltre 2.200 lettere ai senatori degli Stati Uniti, chiedendo loro di co-sponsorizzare e supportare il disegno di legge "Strategic Bitcoin Reserve".

🔵I democratici hanno ricevuto – 1.333 lettere
🔴I repubblicani hanno ricevuto – 850 lettere
⚪Indipendenti hanno ricevuto – 41 lettere pic.twitter.com/JUHP6mC0bV

— Dennis Porter (@Dennis_Porter_) 3 agosto 2024

Dennis Porter ha rivelato che i Democratici hanno ricevuto il numero più alto di lettere, per un totale di 1.333, mentre i Repubblicani ne hanno ricevute 850 e gli Indipendenti 41. Questa distribuzione riflette un ampio appello e un interesse condiviso nell'esplorare il potenziale di Bitcoin come asset di riserva nazionale.

Nel frattempo, il fondo di riserva Bitcoin proposto mira a posizionare gli Stati Uniti in prima linea nel panorama finanziario globale in evoluzione. Inoltre, i sostenitori sostengono che l'istituzione di un fondo di riserva in Bitcoin potrebbe proteggersi dall'inflazione, migliorare la sicurezza finanziaria del paese e segnalare un approccio lungimirante alla politica economica.

Il senatore Lummis si è addentrato nel panorama del mining di Bitcoin

Lummis si è addentrato nel panorama in evoluzione del mining di Bitcoin, evidenziando l'emergere di approcci innovativi alla generazione di energia da parte dei minatori. Ha evidenziato due aspetti principali del mining di Bitcoin: la stabilizzazione della rete tramite operazioni su scala di utilità e la raccolta di energia.

Le osservazioni del senatore Lummis hanno fatto luce sulla complessa interazione tra politica e regolamentazione delle criptovalute, sottolineando il ruolo fondamentale delle prossime elezioni nel delineare la traiettoria della politica sulle criptovalute negli Stati Uniti.

Lummis si oppone alle tasse sui minatori di Bitcoin

Ricordiamo che il mese scorso, Lummis ha pubblicato un rapporto che si opponeva alla tassa mineraria di Biden. Ha anche condiviso un rapporto che rivela i benefici ambientali ed economici dell'infrastruttura di mining di Bitcoin per la rete energetica degli Stati Uniti. Queste strutture, che rappresentano grandi carichi elettrici flessibili, possono essere determinanti nel bilanciamento e nella ridistribuzione dell'energia durante i periodi di picco della domanda.

Tuttavia, Lummis ha criticato l'imposta di consumo del 30% del governo sull'energia consumata dai minatori. Ha affermato: "Il pericoloso schema dell'amministrazione Biden di tassare i minatori di Bitcoin è un attacco palese all'innovazione, all'abbondanza di energia e all'eccellenza americana".

Uno degli argomenti chiave nel rapporto di Lummis è che la tassa proposta del 30% danneggerebbe l’ambiente scoraggiando i minatori di Bitcoin dal perseguire fonti di energia sostenibili e tecniche di riciclaggio dell’energia.

Il post Il disegno di legge sulla riserva di Bitcoin del senatore Lummis ha ottenuto il sostegno pubblico è apparso per la prima volta su TheCoinrise.com.