Tra i segnali che l’economia statunitense è più debole del previsto, Bitcoin potrebbe affrontare una svendita ancora più grande in futuro. Ecco perché, secondo 10x Research.

I recenti cali del prezzo di Bitcoin potrebbero essere semplicemente l'inizio di un calo più drammatico, ha previsto una società di ricerca sulle criptovalute, attribuendo questa potenziale flessione a una tempesta economica incombente e al disaccoppiamento della criptovaluta dal mercato azionario più ampio.

L'analisi, redatta da Markus Thielen di 10x Research, ha rilevato che ci sono stati alcuni recenti segnali positivi per quanto riguarda la resilienza del mercato delle criptovalute, dall'interesse istituzionale per gli ETF spot su Bitcoin alla resistenza del prezzo di BTC al ritorno di miliardi in Bitcoin da parte di Monte Gox.

La linea di tendenza vicino ai 70.000 dollari è stata testata per la sesta volta, ma la situazione ha presto preso una svolta”, ha scritto l’azienda. “Nelle ultime 48 ore è diventato evidente che l’economia statunitense è più debole di quanto inizialmente creduto dalla Federal Reserve”.

I risultati dipendono dalla crescente divergenza tra la solida performance del mercato azionario, in particolare alimentata dall’hype sull’intelligenza artificiale, e l’indebolimento dell’economia sottostante, come segnalato dall’ISM Manufacturing Index, un parametro chiave misurato dall’Institute for Supply Management. 10x Research ha affermato che “un indice ISM debole ha inviato onde d’urto attraverso gli asset rischiosi”.

"Storicamente, Bitcoin ha subito forti correzioni quando l'ISM ha raggiunto il picco", afferma il rapporto. “Ciò che rende questa situazione particolarmente pericolosa è l’effetto persistente dello stimolo COVID e del sostegno aggressivo del governo, che potrebbe aver gonfiato artificialmente il mercato azionario”.

Sebbene la Federal Reserve abbia adottato un tono accomodante, suggerendo potenziali tagli dei tassi in autunno, la ricerca avverte che potrebbe essere troppo poco e troppo tardi per evitare una recessione economica.

La previsione dell’azienda è ulteriormente supportata dalla crescente probabilità di una recessione nel 2025, una tendenza storicamente associata al ribasso del mercato azionario. Se questo scenario si realizzasse, osserva, Bitcoin potrebbe subire un significativo sell-off, facendo eco alle condizioni che hanno preceduto le recessioni del 2001 e del 2007.

“Supponiamo che il mercato azionario segua la tendenza al ribasso dell’indice ISM manifatturiero o addirittura inizi ad anticipare una quasi recessione”, afferma il rapporto. “In tal caso, le azioni probabilmente diminuiranno in modo significativo nei prossimi trimestri.



"Ciò avrebbe sostanziali implicazioni negative anche per Bitcoin", ha continuato. "Se questo scenario si realizzasse, i prezzi del Bitcoin potrebbero rivisitare il livello di 50.000 dollari e scendere ancora più in basso."

Le cupe prospettive del rapporto sono aggravate dalla recente impennata delle difficoltà di mining di Bitcoin.

Alex Thorn, responsabile della ricerca di Galaxy Digital, ha affermato che la difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto il massimo storico dopo un aggiustamento del 10,5%, che è stato anche il più grande aumento di difficoltà mai registrato.

“In termini [percentuali], questo è stato il 24esimo aumento più grande dal 2016, il 73esimo più grande dal 2012, il 119esimo di tutti i tempi”, ha twittato.

ieri, la difficoltà di mining di#bitcoinha raggiunto il massimo storico dopo un aggiustamento del +10,5%.

in termini assoluti, questo è stato il più grande aumento di difficoltà di tutti i tempi

in termini percentuali, si tratta del 24esimo aumento maggiore dal 2016, del 73esimo dal 2012 e del 119esimo di tutti i tempi pic.twitter.com/OTjIIWXEbE

— Alex Thorn (@intangiblecoins) 1 agosto 2024

Questo aumento senza precedenti delle difficoltà di mining riflette la crescente concorrenza tra i minatori e la crescente potenza computazionale dedicata alla protezione della rete Bitcoin. 

Se da un lato sottolinea la robustezza dell’ecosistema Bitcoin, dall’altro introduce anche nuove dinamiche nel mercato. L'aumento delle difficoltà di mining può esercitare pressione sulla redditività dei minatori, influenzando potenzialmente le loro decisioni di detenere o vendere Bitcoin, il che potrebbe, a sua volta, influenzare i prezzi di mercato.