Gli eredi di Mt. Gox, responsabili della supervisione di una notevole somma di denaro dovuta ai creditori, hanno spostato una quantità considerevole di Bitcoin in un portafoglio segreto come parte delle ultime misure adottate per affrontare l'incidente accaduto dieci anni fa.
Secondo Arkham Intelligence, una società specializzata nell'analisi dei dati blockchain, un totale di 33.964 BTC, per un valore di 2,25 miliardi di dollari, sono stati trasferiti su un altro portafoglio.
Inoltre, 3,1 miliardi di dollari in Bitcoin sono stati spostati tra due portafogli freddi di proprietà della tenuta. Il prezzo del Bitcoin ha mostrato un notevole grado di stabilità nelle ultime 24 ore.
Exchange come Kraken hanno segnalato il ripristino riuscito di asset ai creditori. Kraken è uno dei cinque exchange responsabili del trasferimento dei fondi recuperati a circa 127.000 creditori che sono stati colpiti dal crollo di Mt. Gox nel 2014.
Il fiduciario che supervisiona il patrimonio di Mt. Gox ha verificato che oltre 17.000 creditori riceveranno rimborsi sotto forma di Bitcoin e Bitcoin Cash. Questi rimborsi saranno facilitati tramite alcuni exchange di criptovalute.
I rimborsi saranno effettuati una volta verificati i conti registrati e concordati accordi di distribuzione con specifici exchange di criptovalute.
Bitstamp, SBI VC Trade, Bitbank e Coincheck hanno confermato la loro partecipazione, mentre Coincheck non ha ancora risposto. Il portafoglio principale della tenuta Mt. Gox attualmente detiene circa 80 BTC, il cui valore è di circa 5,3 miliardi di $.
Né Arkham Intelligence né il fiduciario di Mt. Gox hanno fornito commenti sui recenti movimenti. I significativi trasferimenti di Bitcoin sono un passo cruciale per affrontare le conseguenze dell'attacco di Mt. Gox. Questa procedura include non solo il rimborso dei fondi, ma anche la gestione di questioni legali e logistiche.