Nella prima settimana dal loro lancio, gli ETF sull’Ethereum hanno registrato deflussi significativi, con quattro giorni di negoziazione su cinque caratterizzati da deflussi, in mezzo alla concorrenza di Blackrock e Bitwise.
Secondo il dashboard Nansen dedicato agli ETF su Ethereum, da questi strumenti finanziari sono stati prelevati quasi 750 milioni di dollari, con un solo giorno di afflussi registrato. Questo contrasto è netto rispetto agli ETF Bitcoin, che hanno dimostrato di essere uno dei lanci di maggior successo nel mondo degli ETF.
Il contrasto tra ETF su Ethereum e Bitcoin e la concorrenza Blackrock e Bitwise
Gli ETF su Bitcoin hanno ottenuto uno straordinario successo al momento del loro lancio, attirando in modo significativo l’interesse e i fondi degli investitori. Questo successo può essere attribuito alla percezione di Bitcoin come “oro digitale” e alla sua relativa semplicità come investimento.
Al contrario, gli ETF su Ethereum hanno faticato a generare lo stesso entusiasmo, anche a causa della decisione della SEC di non includere premi di staking nelle nuove offerte. Questa scelta ha ridotto l’attrattiva degli ETF su Ethereum, poiché i premi di staking rappresentano una parte significativa del potenziale rendimento per gli investitori in Ethereum.
Ethereum, sebbene sia una delle criptovalute più importanti e ampiamente utilizzate, presenta alcune sfide come proposta di investimento. La sua complessità tecnica e il suo utilizzo come piattaforma per contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate (dApp) possono renderlo meno accessibile e più difficile da comprendere rispetto a Bitcoin.
Questa difficoltà può scoraggiare gli investitori meno esperti o coloro che preferiscono asset più semplici e diretti come Bitcoin.
Nel mercato degli ETF su Ethereum, due dei principali contendenti sono Blackrock e Bitwise. Secondo il dashboard di Nansen, Bitwise ha superato Blackrock il 30 luglio in termini di volume, assicurandosi il terzo posto. La concorrenza tra questi due giganti del settore finanziario è intensa, con entrambe le società che attirano fondi quasi equivalenti nei loro ETF su Ethereum.
Strategie per attrarre investitori
Per incentivare gli afflussi, Bitwise ha adottato una strategia aggressiva, offrendo di rinunciare alla commissione dello 0,2% per i primi sei mesi.
Questa mossa ha reso le commissioni degli ETF estremamente competitive, attirando l’attenzione degli investitori che cercano di massimizzare i propri rendimenti minimizzando i costi. La mossa di Bitwise potrebbe costringere altre società, inclusa Blackrock, a rivedere le proprie politiche tariffarie per mantenere la propria quota di mercato.
Il dashboard di Nansen offre una visione completa delle dinamiche di mercato e dei movimenti di capitale negli ETF su Ethereum.
L’analisi di Nansen evidenzia come i significativi deflussi di fondi siano indicativi delle attuali difficoltà nel convincere gli investitori dei vantaggi degli ETF su Ethereum rispetto a quelli su Bitcoin. Le ragioni principali includono la mancanza di premi per lo staking, la complessità tecnica di Ethereum e la percezione degli investitori.
Conclusione
La prima settimana di vita degli ETF su Ethereum si è rivelata una sfida significativa per gli emittenti, con Blackrock e Bitwise in competizione aggressiva per la leadership del mercato. Nonostante le difficoltà iniziali, strategie come la riduzione delle commissioni potrebbero contribuire a invertire la tendenza dei deflussi e ad attrarre nuovi investitori.
La concorrenza nel settore degli ETF sulle criptovalute rimane feroce e il successo a lungo termine degli ETF su Ethereum dipenderà dalla capacità di educare gli investitori e rendere gli investimenti su Ethereum più accessibili e attraenti.
La decisione della SEC di escludere i premi per lo staking rappresenta una sfida significativa, ma con strategie innovative e una maggiore chiarezza normativa, gli ETF su Ethereum potrebbero comunque ritagliarsi un ruolo importante nel panorama degli investimenti in criptovalute.
